Fosco Girandio – Nerd Boiled

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Editore Òphiere
Anno 2015
Genere Hard boiled
210 pagine – ebook
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NerdWeb400A raccontare in prima persona è Andrea.
“Il mio quotidiano era fatto di programmazione in php, hashish e due o tre volte al mese, una cinese. Non era un granché per uno che ha trentanove anni. Ma vivere, ve lo giuro, non era mai stato così facile e questo lo sapevo capire”.
La sua passione e il suo lavoro di programmatore, passione che nasce da quando ha nove, lo condurranno nella storia che l’autore di Nerd boiled ci espone.
Siamo a Civitavecchia. Jimbo, Jova e il Gorilla (e su di loro il Vecchio) sono davanti al Liceo Galvani e hanno un compito ben preciso, quello di controllare che davanti all’istituto non arrivi chi vuole solo distribuire “la morte” (droga) ai ragazzi. E se dovesse arrivare sanno come intervenire.
E all’interno del Liceo c’è il professor Lattanzi che con la morte ha già avuto un duro scontro e ha perso la battaglia e il suo amore, Silvia.
Andrea, entrerà successivamente all’interno del club che si occupa della protezione davanti alle scuole, proprio grazie ad un lavoro di ricerca che gli verrà commissionato dal club stesso.
A Civitavecchia non c’è solo la droga, c’è anche la cattiva politica con la campagna elettorale del primo cittadino che vuole farsi rieleggere.
Anche lui entrerà di diritto in questa storia con tutti i suoi misfatti.
Capite bene che gli argomenti trattati dall’autore sono molto attuali e delicati. I vari personaggi che incrocerete durante la lettura sono persone comuni, normali che ci fanno capire come ognuno di noi nel proprio piccolo possa condurre delle battaglie civili, credendoci fino in fondo, cercando di cambiare quello che di brutto ci circonda. Magari non tutte le battaglie saranno vinte, ma questo non significa rinunciare intanto a cominciare. Le vittorie arriveranno di conseguenza.
Inoltre i vari Andrea, Jimbo, Jova, il Gorilla, il Vecchio, il professor Lattanzi hanno i loro difetti, si interrogano su se stessi, pongono dei quesiti sulla loro vita, su quello che li circonda, sono consapevoli del marciume che ci circonda, sono rassegnati, ma allo stesso con tutte le forze cercano di non chiudere gli occhi, di non voltarsi dall’altra parte e di metterci tutto loro stessi in quello in cui credono.
Mi pare già un ottimo messaggio.
Come mi pare interessante lo stile utilizzato, molto introspettivo, chiaro e lineare, senza fronzoli inutili, con dei messaggi chiari, per cercare di raccontare la realtà che ci circonda e che di volta in volta ci viene esposta attraverso gli occhi di chi scrive.
E noi lettori siamo qui, a nostra volta, a leggerla quella realtà, riflettendoci sopra, continuando a portarci dentro le storie che formano il nostro bagaglio.
Grazie, quindi, all’autore che mi ha dato la possibilità di leggere una trama molto interessante e che, di conseguenza, vi consiglio.

Cecilia Dilorenzo
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Lo scrittore:
Ha fatto il liceo ma l’hanno bocciato due volte, Fosco Girandio comincia così le interviste. Poi conferma di essersi occupato di fumetto, scienze biologiche, arti marziali, birra Moretti.
«Birra Moretti, sopratutto,» sono le sue finali ma non ultime parole famose.