Melanie Raabe – La verità

1794

Editore Corbaccio Collana Top Thriller
Anno 2017
Genere Thriller
384 pagine – cartonato e ebook
Traduzione di Leonella Basiglini
Titolo originale 
Die Wahrheit
[divider] [/divider]

Sarah è un’insegnante di inglese e tedesco di Amburgo; ha trentasette anni e un figlio di otto, Leo. Sette anni fa, suo marito Philipp – un industriale ricco e importante – è scomparso durante un viaggio d’affari in Colombia. Nessun contatto da quell’istante, nessuna notizia. Da quel momento, Sarah ha faticato molto a continuare la sua vita, ma finalmente sta cominciando a tirarsi fuori dalla crisi, dal dolore, dai dubbi: invita gente a cena, si è tagliata i capelli… quando arriva una telefonata. Philipp è stato ritrovato, sta tornando ad Amburgo.

Sarah ne è felice, ci mancherebbe altro, ma è anche molto nervosa. Viene accompagnata all’aeroporto per incontrare il marito ritrovato, e immediatamente si rende conto che l’uomo che le si presenta di fronte non è Philipp. E il suo mondo crolla.

Seguiamo la storia dei pochi giorni successivi all’incontro tra i due attraverso gli occhi di Sarah, sempre più terrorizzata dal mistero delle motivazioni che hanno spinto lo sconosciuto a prendere il posto di suo marito, racconto intervallato da brevi, puntuali capitoli mai lunghi più di qualche riga dal punto di vista del sedicente Philipp.

La verità – ciò di cui Sarah è a caccia – è la storia di una situazione intollerabile, di una tensione insopportabile alla quale la protagonista non può che cedere, rendendo questo libro il racconto di un’inesorabile discesa nel delirio e nella disperazione. Fino a un finale sorprendente e inatteso.

La scrittura di questo romanzo – e l’impeccabile traduzione di Leonella Basiglini – ci porta a non riuscire a metter giù il libro, a voler sapere cosa succede, cosa faranno ora Sarah e lo sconosciuto, come proseguirà la loro convivenza forzata, se davvero l’uomo è pericoloso, se ciò che ricorda Sarah è davvero tutta la verità o se invece non ci sia qualcosa che la donna stessa aveva deciso di dimenticare, di cancellare dalla sua vita, dal suo passato.

E Philipp, il vero Philipp, che fine ha fatto?

La verità è un romanzo interessantissimo, originale, ben congegnato e scritto, in cui la scaltra trovata di usare una narrazione in prima persona ci spinge costantemente a dubitare, a voler soppesare quanto ci viene detto, a non fidarci mai del tutto.

Sinceramente, un finale un po’ – solo un po’ – sotto le aspettative (non preoccupatevi, non ve lo racconto) mi ha fatto abbassare leggermente il giudizio riguardo a questo libro, che rimane tuttavia una lettura interessantissima e asfissiante che consiglio comunque di intraprendere.

Non si tratta del tipico poliziesco in cui un investigatore, professionista o dilettante che sia, cerca di scoprire chi abbia commesso un certo atto nefando: in La verità, ciò che conta è il viaggio. E che viaggio!

Marco A. Piva
[divider] [/divider]

 

La scrittrice:

Melanie Raabe è nata a Jena e cresce a Turingia; ha studiato Scienze della comunicazione e Letterature comparate a Bochum. Blogger, giornalista e autrice di racconti e testi teatrali, La trappola (Corbaccio, 2015) è il suo primo romanzo edito da Corbaccio. Vive a Colonia.

La scrittrice sarà al Festival Krimi 2017 di Roma nella giornata del 23 giugno 2017, insieme a Veit Heiniken:Una birra con Melanie Raabe e Veit Heiniken