Simon Beckett – Dove c’è fumo

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Simon Beckett è un autore britannico. Nato a Sheffield nel 1960, è editorialista e giornalista freelance su «The Times», «The Daily Telegraph» e «The Observer». Vincitore del Premio Marlowe della Chandler Society come Best International Crime Novel, Bompiani ha pubblicato Jacob (2010) e l’intera serie dedicata all’anatomopatologo David Hunter: La chimica della morte (2006), Scritto nelle ossa (2007), I sussurri della morte (2009), e La voce dei morti (2011). Nel 2015, inoltre, ha pubblicato anche il romanzo Il rifugio.

Per Bompiani Editore e disponibile dal 18 luglio 2018, il nuovo romanzo intitolato Dove c’è fumo di cui vi riportiamo la sinossi, in attesa di leggerlo per voi:

La stanza è immersa in un buio irreale, sembra di camminare nell’inchiostro. Kate cerca di farsi strada a tentoni tra mobili sconosciuti. Non c’è tempo per fuggire. Poi un lampo di dolore, e sangue. Kate Powell è una donna di successo sulla trentina, indipendente, poco incline ai compromessi. Eppure sente che il tempo scorre inesorabile e la vita le appare sempre più vuota, priva di significato. Vuole un figlio, ma è rimasta scottata troppe volte da relazioni inconcludenti e non riesce più a fidarsi. Così decide di ricorrere all’inseminazione artificiale e scegliere il donatore pubblicando un annuncio: a rispondere è Alex Turner, psicologo affascinante e riservato. Il donatore ideale. Se non fosse che l’apparenza inganna. Un thriller psicologico teso e sorprendente dall’autore della fortunata serie di David Hunter.