Guillame Musso – La vita segreta degli scrittori

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Editore La Nave di Teseo / Collana Oceani
Anno 2019
Genere Noir
275 pagine – brossura e epub
Traduzione di Sergio Arecco


Generalmente quando si prova a nascondere qualcosa, finisce che questo diventa il nostro pensiero principale. Non solo. Succede che attorno ad esso che sia un segreto o un mistero, si raccolga l’interesse generale mutando anche in qualcosa di morboso, in una specie di ossessione.

Da lui emanava qualcosa di inafferrabile e misterioso: una forza insieme oscura e solare, una luce tenebrosa di cui non sapeva se diffidare o no.”

Nathan Fawles, nel 1999, con alle spalle tre romanzi di successo, alla giovane età di trentacinque anni, decide di abbandonare la carriera di scrittore e di ritirarsi a vivere nella sua residenza sull’isola di Beaumont, al largo delle coste mediterranee. Rinunciando ai clamori della ribalta, negandosi ai suoi lettori e ai giornalisti, si concede il lusso e la clausura di una vita molto riservata. Un luogo raggiungibile solo attraverso il mare, in cui si è creata una comunità abbastanza ristretta, gelosa della propria privacy e custode di una pace e di una tranquillità tanto desiderata. Il turismo è presente ma non in maniera massiccia e ben si amalgama a questa realtà.
Venti anni dopo giunge su questa isola, Raphael Bataille, un aspirante scrittore, lettore di Fawles, che ha trovato lavoro nell’unica libreria del luogo e che dentro di sé spera di incontrare il famoso autore e che magari legga il suo romanzo e lo aiuti nel realizzare il suo sogno di veder pubblicata la sua opera, al momento sempre rifiutata. Naturalmente questo incontro avviene ma non si svolge come lui avrebbe voluto: Fawles non ha nessuna intenzione di svelare il mistero che avvolge la sua scelta, se un mistero esiste, né tantomeno aiutare il ragazzo a trovare la sua strada anzi, lo sconsiglia dall’intraprendere questa carriera che porta ad una continua dissociazione mentale.
Nel frattempo una giornalista, Mathilde Monney ritrova il cane di Fawles e riesce ad imporsi alla sua presenza ma soprattutto nei suoi pensieri innescando un meccanismo pericoloso di faccia a faccia dove entrambi cercano di arrivare ad una verità che scivola tra le dita.

Quando viene scoperto un cadavere sulla spiaggia, l’isola viene chiusa per impedire all’assassino di scappare e per riuscire ad indagare nella maniera migliore. Tra gli abitanti si insinua il pensiero che tra di loro si nasconda la mano che ha ucciso e gli equilibri si incrinano iniziando a guardare con sospetto gli uni verso gli altri. Tra questi l’aspirante scrittore, la giornalista e Fawles cercano di capire che cosa sta succedendo ma anche cosa è accaduto molti anni prima, dove sembra essere l’origine del male, arrivando a mettere in gioco loro stessi.
Guillame Musso autore di molti thriller di successo, torna in libreria, confermando la sua bravura stilistica ma soprattutto la sua capacità di tenere l’attenzione del lettore sulla storia, pagina dopo pagina, creando una trama accattivante costellata di colpi di scena che nello svelare incuriosiscono ancora di più. Parte del successo di un romanzo sta nel plot che l’autore crea, ma uno spicchio importante è dato dai protagonisti e dai personaggi che gli ruotano attorno, come stelle che gravitano attorno ad un’orbita proprietaria di una notevole forza di attrazione.
Nathan Fawles, lo scrittore famoso che si muove tra le ombre di un mistero, depositario di un fascino luminoso e oscuro. L’aspirante scrittore, Raphael, che non nasconde la sua curiosità e ancor più la sua tenacia nel cercare di realizzare il proprio sogno. La giornalista Mathilde che ci tiene in sospeso su un bordo invisibile, barcamenandosi tra il bene e il male, lasciandoci credere, facendoci intuire, sempre ossessionati dal dubbio.
Inoltre Guillame Musso affronta tra le righe il ruolo della scrittura, della lettura e dei libri arrivando a formulare interrogativi e polemiche.

Un romanzo notevole, dove si avverte il polso fermo di chi scrive, dove ci si sente spettatori ma anche protagonisti di ciò che succede, dove le reazioni si incatenano alle emozioni. Una lettura intensa che non lascia spazi a pause, dove il ritmo è serrato e la capacità di stupirsi sembra rinnovarsi di continuo in una sfida con se stessi a cercare di raggiungere l’origine del mistero che avvolge il libro, e con lui il lettore, tra le sue spire.

Federica Politi


Lo scrittore:
Romanzo dopo romanzo, Guillaume Musso ha costruito un legame unico con i suoi lettori. Nato ad Antibes nel 1974, ha iniziato a scrivere dopo gli studi e non si è più fermato, nemmeno quando è diventato professore di Economia. I suoi libri, tradotti in 40 lingue, e più volte adattati per il cinema, lo hanno consacrato come uno dei più importanti scrittori di noir, grazie al successo di romanzi come Il richiamo dell’angelo, Central Park, La ragazza di Brooklyn, Un appartamento a Parigi (questi ultimi pubblicati da La nave di Teseo).