James Ellroy è uno dei piú grandi autori di crime degli ultimi trent’anni e una delle voci piú originali e potenti della letteratura americana contemporanea. Tra le sue opere maggiori, la quadrilogia di Los Angeles (Dalia Nera, Il grande nulla, L.A. Confidential e White Jazz) e la trilogia «Underworld USA» (American Tabloid, Sei pezzi da mille, Il sangue è randagio), oltre al memoir I miei luoghi oscuri. Nel 2013 Einaudi Stile Libero ha pubblicato Ricatto e, nel 2014, La Dalia Nera (graphic novel ispirato al romanzo di Ellroy e adattato da Matz e David Fincher, con i disegni di Miles Hyman). Con Perfidia (Einaudi Stile Libero 2015 e Super ET 2016) inaugura un nuovo Quartetto di Los Angeles, ambientato in California negli anni di Pearl Harbour. Per Einaudi Stile Libero ha anche pubblicato il reportage Cronaca nera (2019).
Sarà disponibile in libreria dal 16 giugno il suo romanzo “Questa tempesta”, edito da Einaudi, di cui vi riportiamo la trama:
Gennaio 1942, gli Stati Uniti sono ormai entrati ufficialmente nel conflitto e il Paese è in preda a una paura che alimenta l’odio razziale. In un parco di Los Angeles la tempesta smuove la terra riportando alla luce i resti carbonizzati di un uomo. Il cadavere viene collegato a una rapina avvenuta nel ’31, un colpo che ha fatto epoca: nessun arresto, nessuna refurtiva recuperata. Mettere le mani su quel bottino diventa l’ossessione di tutte le persone implicate nell’indagine. Però, quando due detective rimangono uccisi in un ritrovo per drogati, la vicenda si fa, se possibile, ancora piú torbida. La guerra è appena cominciata, ma qualcuno sta già preparando la prossima.