Andrea Marzovilla – Il codice Veritas

1099

Editore SEM
Anno 2020
Genere Noir
604 pagine – rilegato e epub


Andrea Marzovilla ci porta a Parigi, anno 2046, quando a causa di una guerra religiosa e di una forte crisi economica la città, e così grande parte del mondo occidentale, si trova sotto il dominio dell’Islam. I cristiani vivono nella Cittadella, circondata da mura e controllata dalle forze musulmane.

Per ordine dell’Autorità musulmana, da dodici anni quella che veniva definita la Cittadella cristiana era stata confinata al centro della città per meglio controllarne l’attività e i nove check-point, disseminati lungo il muro della cinta perimetrale esterna, ne costituivano i soli accessi.

Alain è in sella al suo motorino e sta cercando di rientrare nelle mura prima del coprifuoco, in modo che il suo braccialetto elettronico segnali alle autorità la sua presenza nella Cittadella, e sfreccia tra i vicoli parigini che conosce così bene perché segnalati, anni prima, dal padre ormai morto. Ed è proprio mentre sta arrivando a uno dei check-point che una forte esplosione lo fa cadere in strada, lasciandolo privo di sensi: è esplosa la Moschea di Place de la Concorde, la più grande in Parigi, proprio durante la funzione religiosa.

La catacomba si snodava per chilometri. Era stata originariamente costruita per una piccola parte dei cristiani durante l’Impero Romano e successivamente ampliata dai francesi durante la Guerra dei Cent’anni.

La città di Parigi però non vive solo in superficie e possiede una serie di intricati tunnel sotterranei, conosciuti e non, nati inizialmente sulla pianta delle catacombe e utilizzati in seguito dalle forze cristiane e dagli studiosi. Proprio in questi tunnel si scoprirà che Alain è stato arrestato perché coinvolto nell’attentato, e a scoprirlo sarà Pierre, suo fratello.

Per quelli che invece quotidianamente vi lavoravano, quel luogo era soprannominato “L’Intestino”. L’intestino della città, dove tutto ciò che avveniva in superficie veniva analizzato, verificato, selezionato e infine digerito.

Perché Achmed Burani ha deciso di arrestare proprio Alain? Conosciuto già come massima potenza in Parigi, e riconosciuto per la propria malvagità che il suo stesso figlio disdegna, ha apparentemente un piano per ampliare il dominio musulmano, e proprio, sul resto dell’Europa.

Era lo “sceicco di Parigi”, la massima autorità della Am, governatore assoluto per volere dell’ayatollah supremo di Baghdad, ricopriva sia le cariche del potere politico sia quelle del potere religioso.

Eppure se quella che a tutti gli effetti è una guerra religiosa perdesse le proprie basi, cosa accadrebbe? Perché nelle catacombe di Parigi, documenti risalenti ad anni così lontani da sembrare irreali, raccontano una verità diversa da quella per cui musulmani e cristiani stanno combattendo: e se Gesù fosse poi un semplice uomo? E se Il Corano fosse in realtà stato scritto da un semplice mercante per aiutare la propria tribù?

All’interno di Veritas agiscono tra loro programmi della più svariata natura, alle volte anche ritoccati da noi con piccole modifiche allo scopo di utilizzarli al meglio durante le singole operazioni per le quali erano stati creati.

Andrea Marzovilla ci propone un romanzo intenso e complesso, in cui si indagano anche molti aspetti della società moderna in riferimento agli scontri religiosi che purtroppo negli ultimi anni hanno sempre visto più vittime. “Il codice Veritas” è un romanzo che definirei rischioso proprio perché difficile parlare di religioni senza cadere nella trappola della dicotomia buono/cattivo; e se inizialmente proprio questo non mi ha convinto durante la lettura – il potere musulmano personificato in Burani è un potere losco e crudele mentre il potere cristiano è ridotto alla schiavitù – l’autore è stato capace di mutare le carte in tavola lungo il percorso del romanzo, ponendo anche al lettore interessanti ragionamenti sul passato e su ciò che siamo oggi nella società.
In “Il codice Veritas” romanzo distopico, noir e storico si fondono creando un intreccio stimolante che sa tenere il lettore incollato alle pagine, regalando anche colpi di scena. In questo romanzo è possibile ritrovare informazioni storiche così come informazioni sulle nuove tecnologie e, nonostante tutto questo possa sembrare forse troppo per un solo volume, l’insieme funziona alla perfezione e trova la sua armonia.

Il ritmo è incalzante e le descrizioni particolareggiate della città e del suo sottosuolo ci regalano la possibilità di essere presenti sul campo insieme ai protagonisti. E se Veritas, il programma nato per far conoscere al mondo la verità, funzionasse e tutto il mondo ne venisse a conoscenza, cosa accadrebbe? Se le guerre religiose di ieri e di oggi non potessero più basarsi su religioni in realtà inesistenti, come si comporterebbe il popolo?

Albin fece una pausa e aggiunse: «La Terza Era altro non è che il nome del programma attraverso il quale si sta preparando l’arrivo di una nuova crociata. La parola d’ordine dalla quale partirà l’offensiva all’Islam. Il vessillo sotto il quale ogni comunità cristiana nel mondo si riunirà, per combattere nel nome dell’unico vero Dio!».

Adriana Pasetto


Lo scrittore:
Andrea Marzovilla, architetto, è nato nel 1963 e vive alle porte di Firenze. Questo è il suo esordio narrativo.