Harald Gilbers (Monaco di Baviera, 1969) ha studiato letteratura inglese e storia moderna e contemporanea. Prima di diventare regista teatrale, ha lavorato come giornalista delle pagine culturali e per la televisione. I suoi gialli sono tradotti in francese, polacco, danese e giapponese. Il primo romanzo della serie dell’ex commissario Oppenheimer, Berlino 1944. Caccia all’assassino tra le macerie (pubblicato da Emons nel 2016), ha vinto il Glauser Preis 2014, uno dei più importanti riconoscimenti per i gialli in Germania, mentre il secondo romanzo, I Figli di Odino, ha ottenuto in Francia il Prix Historia 2016.
Sarà disponibile in libreria dal 15 ottobre il suo romanzo “L’inverno della fame”, edito da Emons Gialli Tedeschi, di cui vi riportiamo la trama:
È il 1947 e il commissario Oppenheimer viene chiamato sulla scena di un crimine nel bel mezzo dell’inverno berlinese. Apparentemente non c’è molto su cui indagare: Il morto è un ladro sorpreso a rubare dal suo padrone. Un banale caso di legittima difesa. Ma Oppenheimer ha dei dubbi che vengono rapidamente confermati quando il suo collega Billhardt scompare senza lasciare traccia. Il commissario si rende conto di essersi avventurato in un labirinto di tradimenti e inganni. Ma questo non lo ferma e continuando a indagare scopre che la cospirazione arriva fino agli alti ranghi del dipartimento di investigazione criminale…