Maurizio de Giovanni – Gli occhi di Sara

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Editore Rizzoli / Collana Nero Rizzoli
Anno 2021
Genere Noir
300 pagine – brossura e epub


Il meccanismo narrativo è la qualità che un romanzo thriller deve possedere, quella capacità di portare il lettore a credere di aver capito per poi smentirlo con un colpo di scena che rimette tutto in discussione. L’abilità di saper creare lo squilibrio, l’incertezza, la voglia di andare avanti per sapere come andrà a finire, cosa che naturalmente non sto per dirvi.
Maurizio de Giovanni ha maturato in questi anni di successi l’enorme perizia di catturare i suoi lettori, e lo fa con le parole, quella finzione narrativa che quando la sai maneggiare diventa, nel corso delle pagine, una realtà alternativa, una possibilità tangibile. Questo fa la differenza tra un autore che scrive romanzi e uno che racconta delle storie.

Nel libro precedente avevamo lasciato Sara di fronte a un dramma in divenire, la malattia del nipotino Massimiliano che sembrava portare irrimediabilmente a una tragica conclusione. A questo, Maurizio de Giovanni si riallaccia, dando vita a Gli occhi di Sara, un romanzo che altro non è se non una ricerca spasmodica della vita, quella passata e quella futura. Senza questa vita, non ci può essere felicità, lo sa bene Sara, la donna invisibile creata, a seguito di una sorta di incontro, da questo abile, prolifico autore. Sara ha soltanto una cosa in mente, ed è la salvezza di Massimiliano. Una sola persona al mondo può operare, dove tutti gli altri hanno stabilito che non si possa fare, e per trovarlo Sara è costretta a tornare nel passato, a rivivere il suo primo incarico nell’unità di ascolto per la quale ha lavorato negli ultimi trent’anni.

È una corsa contro il tempo e nel tempo, quella che racconta Maurizio de Giovanni, un viaggio continuo tra passato e presente per cercare di capire cos’è successo allora e cosa potrà succedere oggi. Qui il tono è diverso da quello dei romanzi di Ricciardi, è più asciutto, meno retorico, anche se nei momenti di maggior tensione, Maurizio riesce a stemperare con una battuta o raccontando un breve episodio che ci strappa ora un sorriso, ora una vera e propria risata.

Incontro con l’autore a cura di Cecilia Lavopa
con Luciana Fredella

Su ogni cosa c’è lo sguardo di Sara, un personaggio che parla poco, osserva, scruta l’animo umano, pur restando nell’ombra di quell’invisibilità che è il suo pregio, la sua caratteristica principale, il marchio di fabbrica per cui è stata assunta nell’unità d’ascolto, con tutti i dubbi e i ripensamenti che questo comporta. Ma succede che qualcuno raccolga quello sguardo e rimetta in gioco eventi che sembravano sopiti. La storia recente dell’Europa e i suoi cambiamenti si mescolano così alle vicende personali, ai dolori, alle delusioni, alle speranze. E la storia, si sa, trita tutto ciò che incontra e ce lo restituisce sotto forma di una dubbia verità.

Enrico Pandiani


Lo scrittore:
Maurizio de Giovanni ha creato le serie bestseller del commissario Ricciardi e dei Bastardi di Pizzofalcone. Per Rizzoli ha pubblicato Il resto della settimana (2015), I guardiani (2017), Sara al tramonto (2019), per cui esiste un progetto di fiction televisiva, e l’antologia Sbirre (2018), con Massimo Carlotto e Giancarlo De Cataldo.