Aiden Thomas – Cemetery Boys

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Editore Mondadori Oscar Vault
Anno 2021
Genere Mistery/young adult
408 pagine – rilegato e epub
Traduzione di Martina Del Romano


Yadriel è un ragazzo transessuale che fa parte della comunità brujx. La sua famiglia, tradizionalista, non riesce ad accettarlo e per questo, nonostante sia passata l’età in cui lui avrebbe potuto prendere i suoi poteri, Yadriel sta ancora aspettando di dimostrare di essere un vero brujo. Aiutato dalla cugina Maritza, bruja vegana che si rifiuta di usare i suoi poteri da guaritrice perché dovrebbe usare il sangue animale, Yadriel decide di presentarsi da solo davanti alla Signora della Morte.

Quando la Signora della Morte decide però di donargli i poteri, Yadriel evoca uno spirito. Ancora non sa però, che nel mentre, la comunità ha subito la perdita di Miguel, suo cugino. Chi ha ucciso Miguel e perché? E chi è lo spirito, che porta il nome di Julian? I tre ragazzi partono quindi alla ricerca della verità, cercando di scoprire dove si trovi il corpo di Julian in modo che Yadriel possa liberare il suo spirito per mandarlo nel mondo dei morti.

Intanto la comunità, alla ricerca di Miguel, è intenta dei preparativi per il Dia de Los Muertos in cui tutti i brujx deceduti possono tornare dalle loro famiglie per passare due giorni assieme. Anche Yadriel aspetta con ansia la mezzanotte del 31 Ottobre, giorno in cui potrà finalmente riabbracciare sua madre, unica persona nella comunità – insieme allo zio – che da sempre lo accetta per quello che è.

Quando ho iniziato la lettura di Cemetery Boys, non avrei mai pensato di sedermi davanti al mio laptop per parlarne ad altri lettori ma questo romanzo – classificato come young adult ma decisamente adatto anche a un pubblico meno giovane – è a mio avviso decisamente interessante per diversi aspetti. Il primo è la descrizione minuziosa e interessante dei festeggiamenti per il Dia de Los Muertos – ovvero il Giorno dei Morti – che risalgono a una tradizione messicana tutt’ora estremamente sentita da tutta la comunità. Il secondo è l’utilizzo – dibattito aperto in Italia – del linguaggio inclusivo: Aiden Thomas è uno scrittore latinx e transgender, così come il protagonista della sua opera, e per questo l’intero romanzo è scritto, e anche tradotto, rispettando quelle che sono le norme del linguaggio che vuole includere le persone che non si sentono rappresentate dall’uso generico del maschile singolare e plurale. Io stessa, scrivendo queste poche righe, cerco di rispettare la volontà di Thomas e mi pongo di fronte alla questione del cambiamento del linguaggio.

Questo romanzo mi ha aiutata a comprendere come nell’infinita comunità di lettori, specialmente tra i ragazzi ma non solo, ci potrebbe essere chi senta la necessità di avere una rappresentazione che fino ad oggi è mancata. E se è vero che le parole hanno un peso e un’importanza, è giusto che le parole cambino e si modellino. Qualcuno potrebbe obiettare, dicendo che così la lettura diventa difficoltosa: no, e se leggerete questo romanzo ve ne accorgerete. Cemetery Boys è un libro in cui si parla di tradizioni, di diversità e di cambiamenti, di una comunità disposta finalmente ad aprire le braccia ed essere inclusiva anche tralasciando le consuetudini in nome dell’amore. Intorno a tutto ciò, il mistero si infittisce pagina dopo pagina portando i nostri protagonisti a scoprire una terribile verità.

Adriana Pasetto


Lo scrittore:
Aiden Thomas è un autore trans e latinx con una laurea in Scrittura creativa al Mills College. Originario di Oakland, California, vive a Portland, Oregon. È noto per non essere capace di indovinare i finali dei libri e dei film, e per via della sua libreria ordinata per colore. Oltre a Cemetery Boys (2020), apparso nella classifica dei bestseller del “New York Times”, ha pubblicato Lost in the Never Woods (2021).
I suoi pronomi sono he/they/lui.