Patrizia Rinaldi – Blanca e le niñas viejas

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Patrizia Rinaldi è laureata in Filosofia, vive e lavora a Napoli. Partecipa dal 2009 a progetti letterari presso l’Istituto Penale Minorile di Nisida. Ha pubblicato, tra gli altri, con El, Giunti, Lapis, Sinnos. È stata tradotta in vari Paesi. Per le Edizioni E/O ha pubblicato Tre, numero imperfetto (tradotto negli Stati Uniti e in Germania), Blanca, Rosso caldo, Ma già prima di giugno (Premio Alghero), La figlia maschio e La danza dei veleni (cinquina Premio Scerbanenco). Nel 2016 ha vinto il Premio Andersen Miglior Scrittore, il maggiore riconoscimento italiano di letteratura per ragazzi. Dai libri dedicati a Blanca Occhiuzzi è stata tratta la serie tv Rai Blanca.

Sarà disponibile in libreria dal 13 gennaio il suo romanzo “Blanca e le niñas viejas”, edito da E/O Edizioni, di cui vi riportiamo la trama:

Blanca indaga sull’assassinio feroce di due maestre di tango in là con gli anni, dalla bellezza tenace. Nel tango argentino di scuola storica, le ballerine mature sono le più volute, perché la carica sensuale dei passi si precisa negli anni. Perciò la lezione del tango sconfigge i canoni estetici dominanti: la bellezza non si sciupa, ma si perfeziona col tempo.

Durante la vita delle due maestre la senilità non ha rispettato l’ordine del farsi da parte, di perdere lentamente il corpo, della fine prima della morte. Un uomo giovane viene da lontano per ammazzare l’amore; un’insegnante di periferia cerca di aiutare una bambina che non vuole essere salvata; il desiderio di Liguori per Blanca si accende di voglie nuove e di nuovi sospetti.

Blanca si appassiona al passato delle due donne uccise, grazie al racconto di un’amica delle vittime, Gabriella. Gabriella le suggerisce che, per venire a capo dell’enigma, deve entrare nel mondo delle sale di tango, di milonghe e di intrighi.