Marcello Simoni – La dama delle lagune

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Editore La Nave di Teseo
Anno 2022
Genere Giallo storico
480 pagine – brossura e epub


Un romanzo storico ha bisogno di una e una cosa sola, più importante dei personaggi, più importanti della storia, più importante dello stile e del linguaggio in cui è scritto ed è l’ambientazione. Questa e questa solamente affascina, rapisce, coinvolge, dà senso a tutto il resto.
E Marcello Simoni la crea, la usa, la conosce e ne fa la vera protagonista del suo nuovo lavoro letterario.
Si dice che in un libro bisogna parlare principalmente di quello che si conosce e le valli di Comacchio, l’antica Comaclum, terra natia e abitata dall’autore è resa perciò intensa, realistica, forte, fascinosa e misteriosa e questo rende La dama delle lagune il miglior romanzo di ambientazione italiana dell’ultimo decennio.
Marcello Simoni però non si limita a questo, ha una storia altrettanto seducente che narra di una età antica dove gli abusi di potere, le macchinazioni per conquistarlo e mantenerlo, gli antagonismi tra Chiesa e Signore locale non solo sono l’unica cosa che conta davvero, ma anche uno dei principali motivi di sopruso, sottomissione, guerra e morte collaterali del popolo minuto, travolto senza che possa fare assolutamente nulla o ribellarsi in alcun modo.

Tutto inizia con un naufragio sventato in cui capitano ed equipaggio riescono miracolosamente a salvarsi, addirittura uno dei marinai dato per disperso e per morto viene ritrovato sulla spiaggia vivo e senza un graffio. Insieme a lui sulla battigia, però, le acque hanno trascinato anche un sarcofago di fattura antichissima. Cosa contiene e come ha fatto a finire proprio nelle acque di Comaclum tra le rive a confine tra i possedimenti dell’Abazia e quelle del vescovo? Da questo momento in poi inizia prima la querelle se aprire o meno il sarcofago per capire cosa contiene e una volta aperto quella sulla sacralità o meno del suo contenuto.
Ed è qui che il romanzo storico di Simoni diventa un giallo vero e proprio con vittime, complotti, morti misteriose e un corollario di personaggi minori resi in maniera talmente vivida e particolareggiata che finiscono per rendere la storia de La dama delle lagune un affresco corale di una epoca lontana eppure attuale per le vicende e gli episodi storici narrati.

Dopo qualche lavoro letterario in cui o le trame e gli scritti erano lontani dal mondo a cui ci aveva abituato o le storie non completamente avvincenti, il grande narratore è tornato, Marcello Simoni è tornato e con un romanzo storico da cui non si riesce a staccare gli occhi e dove l’autore non ha sbagliato nulla, ma proprio nulla. Consigliatissimo.

Antonia del Sambro


Lo scrittore:
Marcello Simoni è uno scrittore, bibliotecario e archeologo italiano. Ha pubblicato diversi saggi storici, ha partecipato all’antologia 365 racconti horror per un anno, a cura di Franco Forte (2011). Altri suoi racconti sono usciti per la rivista letteraria «Writers Magazine Italia». Con Il mercante di libri maledetti (Newton Compton 2011), il suo primo romanzo, ha vinto il Premio Bancarella. Nel 2012 sempre con Newton Compton ha pubblicato La biblioteca perduta dell’alchimista, nel 2013 Il labirinto ai confini del mondo e L’isola dei monaci senza nome. Del 2014 è L’abbazia dei cento peccati, e nello stesso anno il suo racconto “La prigione delle anime” appare nell’antologia Delitti di Capodanno, sempre per Newton Compton. Nel 2016 esce per Einaudi Il marchio dell’inquisitore, e nel 2018 Il monastero delle ombre perdute. Tra le sue recenti pubblicazioni si ricordano: Il lupo nell’abbazia (Mondadori, 2019), La selva degli impiccati (Einaudi, 2020), Angeli e diavoli (Einaudi, 2021) e La profezia delle pagine perdute (Newton Compton, 2021).