Dario Cecchini e Alessandro Mauro Rossi – L’enigma della vacca intera

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Editore Giunti Editore / Collana M
Anno 2022
Genere giallo umoristico
276 pagine – brossura e epub


A Panzano in Chianti, dopo il caso dei ciclisti, la vita scorre come sempre, con Dario occupato con i turisti al suo ristorante: tra questi spiccano alcuni americani che lavorano per una azienda farmaceutica americana e paiono interessati ad alcuni vitigni di storica origine. Mentre il paese sonnecchia, l’unico grande evento sembra essere la morte del vecchio Arrigo, ospite del Centro di Pescille.

Durante il suo funerale inizia a girare la voce che Arrigo fosse un Templare e che uno dei suoi più cari amici fosse tal Ettore, cantiniere del Castello di Flacciano e – come tutto il paese sa – amante della moglie del Conte. Cosa avevano mai da dirsi due persone così diverse? Quanto tutti sembrano interessati ai segreti di Arrigo, il cadavere di Ettore viene ritrovato al Castello ma la sua morte appare da subito strana.

Sul caso indagheranno anche il maresciallo Sarra e l’appuntato Scoppellitti, facendosi largo tra le stranezze del paese che bene conoscono e dei suoi abitanti. Mentre loro saranno impegnati negli interrogatori, Dario e gli altri si perderanno alla ricerca del famoso tesoro dei Templari, facendosi anche scherno dei buffi statunitensi.

«E allora parla, dì qualcosa.» Il conte cominciava a perdere un po’ del suo finto aplomb.
«Signor conte, hanno trovato Ettore.»
«E allora?»
«È… morto.»

Dopo il successo de Il mistero della finocchiona a pedali, Dario Cecchini e Alessandro Mauro Rossi tornano in libreria con un nuovo caso che vede coinvolto il paese di Panzano in Chianti, paese di provincia ormai famoso in tutta Italia. I protagonisti di questo nuovo romanzo scritto a quattro mani sono Dario, alle prese con i turisti che affollano il suo ristorante, e Alessandro, giornalista, che verranno affiancati in indagini e scherzi da tutti i paesani che formano un gruppo vario, divertente e “illuminato”. Se già Panzano è un paese allegro e stravagante, quello che ancora di più colpisce il lettore è che Dario – ristoratore nel romanzo – è non solo scrittore ma prima di tutto ristoratore toscano nella realtà! L’enigma della vacca intera ripercorre la storia del paese arrivando ai Templari e a una antica leggenda che vorrebbe proprio in Panzano il luogo in cui si trova la pergamena con la ricetta per l’elisir di lunga vita.

Così il romanzo riesce a proporre al lettore un buon giallo, condito di storico mistero, e un’ottima opera umoristica grazie ai personaggi che ruotano attorno al ristorante e alla macelleria del paesello. L’atmosfera del libro riesce sempre a far sentire coinvolto il lettore: il pubblico ha la sensazione di trovarsi in vacanza nel Chianti tra estroversi e inebrianti toscani. Lo stile di Cecchini e Rossi si mantiene tra il serio e il faceto, narrando non solo il caso sul quale stanno indagando ma anche usi e costumi nonché tradizioni del paese andando così a comporre un’opera profondamente legata al territorio. Non manca però anche la pista delle indagini più seriose con il maresciallo Sarra che in una conviviale serata svela a tutti i partecipanti la fine delle indagini e le sensazionali scoperte.

L’enigma della vacca intera – il riferimento alla macelleria tornerà spesso nel romanzo – è un romanzo con una atmosfera decisamente amabile perfetto per i lettori che vorranno perdersi nel Chianti, indagare su un caso curioso e avvicinarsi alla storia del nostro Paese. Senza mai dimenticare il sorriso.

Adriana Pasetto


Gli scrittori:
Alessandro Mauro Rossi è un giornalista con più di 40 anni di esperienza. Ha lavorato per L’Unità e La Repubblica, è stato co-fondatore di Bloomberg Italia, di Milano Finanza e Italia Oggi. Attualmente è il direttore responsabile dell’edizione italiana di Forbes e direttore editoriale della casa editrice di BFC Media. Storico amico di Dario Cecchini e grande appassionato di gialli ha raccolto la sfida di scrivere un libro a quattro mani.

Con Alessandro Rossi, Dario Cecchini è nato e cresciuto a Panzano in Chianti. È stato definito «il macellaio più famoso del mondo» che ha esportato la carne della tradizione Toscana persino alle Bahamas. Il Times e l’Independent lo considerano un vero artista della macelleria, ama la Divina Commedia e le poesie di Borges, ascolta l’opera e gli AC/DC e ha celebrato il Funerale della Bistecca. Porta avanti con la sua goliardia ed esuberanza la tradizione di famiglia, l’Antica Macelleria Cecchini che ha ormai compiuto 250 anni di attività. Netflix gli ha dedicato una puntata di Chef’s Table.