Olivier Norek – Superficie

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Editore Rizzoli / Collana Nero Rizzoli
Anno 2022
Genere Noir
336 pagine – brossura e epub
Traduzione di Maurizio Ferrara


Durante un’operazione di polizia la capitana Noémie Chastain del bastione di Parigi rimane gravemente ferita rischiando la vita. Riesce a riprendersi dopo diverse operazioni ma i segni che le sono rimasti su una parte del volto hanno cambiato per sempre la sua fisionomia. Un viso che non sente più suo, che non riconosce negli sguardi imbarazzati o inorriditi dei colleghi e dei suoi amici.
Soprattutto all’interno della polizia ci sono dei dubbi, non dichiarati ufficialmente, nel farla ritornare al suo posto di lavoro in quanto le sue cicatrici possano diventare il simbolo di quanto sia pericoloso lavorare in prima linea contro i criminali, suscitando nei colleghi e sottoposti un sentimento d’avversione verso il proprio ruolo.

“L’inferno è lo sguardo che gli altri posano su di noi. Come un giudizio. Lo sguardo che ci esamina, quello che ci impedisce di osare, che ci frena, ci addolora, quello che ci spinge ad amarci o a odiarci.”

Così mentre Noémie, abbandonata senza una parola dal fidanzato e collega Adriel, cerca di ricostruire dentro di sé un’immagine nella quale riconoscersi anche attraverso quella che lo specchio le restituisce; cerca di rimettere insieme i pezzi sfilacciati della sua anima; cerca di controllare la paura che la paralizza, arriva la proposta di recarsi ad Avalone, nell’Aveyron, una zona di campagna e provincia piuttosto tranquilla, dove non succede mai niente e dove tutti conoscono tutti, presso il commissariato di Decazeville per controllare il loro operato e valutare la necessità di chiuderlo o meno.
Qui, dopo un mese di relativa calma, dal lago affiora un barile che contiene i resti del corpo di un bambino, morto da tanti anni, increspando la superficie di una calma apparente, precipitando nelle profondità di abissi oscuri la mente degli abitanti che tornano a rivivere la paura di un lontano passato impossibile da dimenticare.

“E’ il vecchio villaggio che libera i suoi fantasmi. Non è un buon presagio.”

“Superficie”, nuovo romanzo di Olivier Norek, autore noir francese, tradotto ed edito in Italia da Rizzoli, è un libro che consiglio di leggere a tutti gli appassionati del genere. Una storia che affonda le sue radici nella terra e nelle suggestioni dei luoghi dove è ambientata ma soprattutto negli animi dei suoi personaggi. La capitana Noémi che con forza e coraggio deve riprendere in mano le redini della propria vita tornando a fare ciò che ha sempre amato ma con la sensazione di ricominciare tutto dal principio. Una poliziotta precisa, attenta a tutti i dettagli, che si preoccupa di non lasciare nessun ramo d’indagine tra le ombre ma in cui tutto deve coincidere alla perfezione. Una donna che ha rischiato tanto e che deve fare i conti con la paura e che deve imparare a fidarsi di nuovo degli altri così come di se stessa.
Una storia che parla di ciò che si nasconde sotto la superficie delle cose, così come dietro l’apparenza delle persone. Che parla di vittime e di colpevoli, di quelle ferite che ci trasciniamo dietro e ci negano la possibilità di sentirci interi e meravigliosi. Dei colpi bassi che incassiamo dalla vita e che dobbiamo avere il coraggio di trasformare in opportunità da cui riemergere più forti di prima. Delle occasioni che è importante cogliere nonostante i dubbi per non lasciare che diventino rimpianti.

Federica Politi


Lo scrittore:
Olivier Norek ha partecipato ai soccorsi umanitari durante la guerra nella ex Jugoslavia prima di entrare nella polizia giudiziaria, dove è rimasto per diciotto anni. È autore di quattro romanzi polizieschi con il commissario Coste, tutti tra i primi posti delle classifiche francesi. Tra due mondi (Rizzoli 2018) è il suo primo libro pubblicato in Italia. Tradotti in 14 lingue, i libri di Norek hanno venduto due milioni di copie nel mondo, ottenendo numerosi premi letterari, tra cui il Prix “Le Point” du Polar Européen nel 2016, il Grand Prix des Lectrices de “Elle” nel 2017, il Prix Maison de la Presse, il Prix Relay e il Prix Babelio per Superficie.