Vicente Vallés – Operazione Kazan

428

Editore Salani Editore / Collana Le stanze
Anno 2022
Genere Spy thriller
528 pagine – formato brossura e epub
Traduzione di Andrea Carlo Cappi


Mancano pochi mesi alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America, e Nathalie Brooks è stata scelta come rappresentante dal Partito Democratico. Suo padre è un eroe di guerra e per anni ha lavorato al Congresso. Quello che nessuno sa ancora è che proprio alla Casa Bianca c’è una spia russa che da anni lavora nel buio più scuro proprio per arrivare a quelle elezioni.

L’O’Connors è quasi sempre pieno e quel pomeriggio era addirittura affollato. Un bene e un male allo stesso tempo: in mezzo a tanta gente aumentava il rischio di essere visti, ma anche la possibilità di passare inosservati tra la folla di bevitori di birra.

L’Operazione Kazan è partita molti anni prima ed è rimasta congelata attendendo il momento opportuno: quasi nessuno conosce i particolari di questa operazione che era rimasta nelle mani di Stalin. E dopo la sua morte? Un anziano, ex-spia del KGB, capisce che la situazione potrebbe sfuggire di mano al suo stesso Paese e decide di intervenire raccontando la storia più incredibile che si possa sentire nella propria vita.

«Non può essere!» riuscì a dire soltanto, con fatica e un filo di voce incerta.
«Te l’ho detto, Misha. Stavolta vogliamo prenderci tutto».

Da un lancio col paracadute sulla Manica si apre tra l’Europa e l’America, tra la Russia e gli Stati d’Uniti d’America, la più grande storia di spionaggio mai vissuta: una storia così segreta da non risultare negli archivi del Kgb o della CIA; una storia che forse avrà una buona fine grazie all’amicizia di alcune ex spie che si sono conosciute molti anni prima.

Pubblicato prima dell’offensiva russa che nel 2022 ha visto l’esercito invadere l’Ucraina, Operazione Kazan è un romanzo che riesce bene a mescolare realtà e fantasia rimanendo sempre all’interno della verosimiglianza. Se spesso le opere di spionaggio tendono a essere eccessivamente fantasiose, in Operazione Kazan si ritrovano tutti i riferimenti storici che rendono straordinario il lavoro dell’autore. Il titolo del libro si riferisce a un’offensiva dell’Armata Rossa contro la Legione Cecoslovacca nel 1918, e porta con sé durante tutte le pagine i valori che in molti potrebbero dichiarare fondamentali della ormai scomparsa Unione Sovietica.

Dalla Prima Guerra Mondiale alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America in un ipotetico anno 2024, Operazione Kazan ripercorre la storia mondiale e la storia dello spionaggio vedendo contrapposte le due forze mondiali che ancora oggi, nonostante la Guerra Fredda sia terminata nel 1991, cercano di misurarsi e duellare. I riferimenti a personaggi reali è evidente, e sarebbe forse assurdo volerlo nascondere: l’ombra di Trump e di Putin si nota in più di una pagina. Quello che colpisce in questo romanzo è l’accuratezza della ricostruzione storica e la capacità di Vallés di intessere una trama dentro cui la verità e la finzione riescono ad amalgamarsi alla perfezione.

Il romanzo è complesso, si può ben immaginare, e per questo necessita di una certa attenzione durante la lettura della prima metà: i personaggi coinvolti sono molti così come tanti sono i richiami storici che serviranno nel prosieguo. Il ritmo però, pian piano che la lettura va avanti, si velocizza e il lettore non può fare a meno di arrivare al termine di una delle storie di spionaggio più appassionanti degli ultimi trenta anni. Vicente Vallés si svela ai lettori italiani, e lo fa nel migliore dei modi. Unica pecca? La scelta della copertina, che ben rappresenta gli anni della Guerra Fredda, potrebbe quasi trarre in inganno il lettore perché in Operazione Kazan c’è molto di più.

Adriana Pasetto


Lo scrittore:
Vicente Vallés, giornalista da trent’anni, conduce un popolare tg spagnolo, dopo essere stato responsabile dei notiziari per TeleMadrid, Televisión Española e Telecinco. È anche analista politico sulla stampa e in radio. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Salvador de Madariaga, l’International Press Club, l’Antena de Oro, l’Iris Award della Television Academy e il Premio Ondas. Questo romanzo, per mesi al vertice delle classifiche spagnole, ha vinto il Premio Primavera 2022.