Gianluca Barbera – La canzone che uccide

172

Editore Pelledoca
Anno 2024
Genere Giallo
192 pagine – brossura e ebook


“Un ragazzo di diciassette anni di nome Tobias Krum, pare sia tornato a casa, si sia chiuso in camera e poi sia scomparso nel nulla lasciando sullo scrittoio un biglietto nel quale aveva scritto che quella canzone, Black Song, gli era entrata in testa e lui doveva “andare a spegnerla ad ogni costo”.

I romanzi per ragazzi si rivelano sempre un’esperienza di lettura decisamente interessante, non solo per le storie che raccontano – intriganti, ben strutturate e spesso profonde e significative -, ma anche e soprattutto perché permettono a noi adulti di avvicinarci al mondo dei più giovani lasciando aperto un varco, un punto di vista privilegiato che ci consente di guardare dall’interno le loro dinamiche, conoscere i loro interessi, scoprire le loro passioni.

Ed è proprio attorno a una delle loro passioni più importanti – la musica – che ruota la trama del nuovo romanzo di Gianluca Barbera, un giallo moderno, coinvolgente, a tratti ansiogeno, carico di tensione e capace di tenere incollati alle pagine fin dalle prime righe. Una storia che parte da una canzone, la famosa Black Song del misterioso rapper Ice Man, collegata a una serie di inspiegabili sparizioni di ragazzi in tutta Europa, che coinvolgerà anche la squadra di calcio di Robbo e Tuba, impegnati a dipanare l’enigma della scomparsa di Roccia e Uber, due dei loro compagni di squadra, svaniti nel nulla proprio dopo aver ascoltato il brano di cui tutti ormai parlano.

Un mistero che indaga le pieghe più oscure del mondo moderno in cui vivono i ragazzi e che terrà il lettore col fiato sospeso fino alla fine, curioso di scoprire la logica di ogni avvenimento, che si svelerà inaspettata solo quando ogni tassello troverà la sua collocazione.
Un romanzo capace di parlare ai più giovani con il linguaggio che li contraddistingue, che Gianluca Barbera sapientemente dosa e utilizza – aspetto questo fra i più interessanti e pregevoli del libro -, toccando tutti i temi che li riguardano da vicino, non solo la musica quindi, ma anche lo sport, i videogame, i cellulari, l’amore, le delusioni, i problemi degli adulti che si riflettono sulla loro esistenza, in un intreccio di suspense e razionalità che ben riflettono la realtà contemporanea colta nelle sue sfumature più variegate.

Una realtà dai profili interessanti, in cui ci si riesce a muovere con disinvoltura durante la lettura, che entusiasma e fa riflettere, e che ci ricorda come i ragazzi siano capaci, anche in un mondo digitale, di dare fondo alle proprie risorse emotive creando quell’aggregazione e quel senso di appartenenza fondamentali nella crescita dell’individuo, lasciando nel lettore la voglia di approfondire e di leggerne ancora.

Un accenno merita infine la copertina del romanzo, curata in ogni suo aspetto, dall’immagine ai colori, dalla grafica allo sfondo, capace di attirare l’attenzione e di incuriosire i lettori più giovani e non solo.

Linda Cester


Lo scrittore:
Gianluca Barbera è nato a Reggio Emilia nel 1965 e vive a Siena. Collabora con le pagine culturali de «ilSole24Ore.com» e del «Giornale». Tra le sue opere ricordiamo Magellano (2018) e Marco Polo (2019), entrambe edite da Castelvecchi e vincitrici di numerosi premi. Magellano è stato candidato allo Strega ed è diventato un testo teatrale. Per Solferino ha scritto Il viaggio dei viaggi (2020) e Mediterraneo (2021), insignito del «Premio Salgari». I suoi libri sono tradotti in varie lingue. L’ultima notte di Raul Gardini (Chiarelettere, 2022) è stato opzionato dalla casa di produzione Mompracem (Manetti Bros e Beta Film) per la trasposizione in una serie televisiva.