Editore Rizzoli / Collana Le Narrative
Anno 2024
Genere Thriller
396 pagine – brossura e ebook
Traduzione di Giuseppe Manuel Brescia
Dagli anni Novanta del Novecento il sud degli Stati Uniti ha iniziato a sortire un fascino inaspettato e prepotente negli stranieri. Città come Savannah in Georgia, Richmond in Virginia, Tupelo in Mississippi, New Orleans in Louisiana sono diventate mete quasi esclusive di viaggiatori alla ricerca di una America più profonda, meno commercializzata, di un turismo meno scontato o strombazzato come quello della East Coast. L’antico fascino del sud, fatto di buone maniere, famiglie fondatrici di piccole cittadine dove i cognomi non sono mai cambiati da metà dell’Ottocento, scuole private per signorine benestanti, piccoli imprenditori dal patrimonio solido e comunità religiose pressoché impermeabili e che si reggono su usi e costumi tramandati di generazione in generazione.
Questo sud granitico e orgoglioso è stato e continua a essere terra di conquiste e lotte sociali, di segreti orrendi e inconfessabili, di facciate vittoriane di stucco bianco che nascondono tragedie impensabili, di circoli esclusivi dove se non si è della comunità religiosa giusta o del colore della pelle giusto si è ancora esclusi con pervicacia.
Charont, cittadina che prende il nome dal traghettatore infernale, né è un fulgido esempio. Qui si muore e si delinque anche più che altrove, ma l’impostazione data alla città nel momento della sua fondazione fa sì che qualsiasi crimine, qualsiasi bruttura, qualsiasi forma di razzismo estrema e pericolosa, qualsiasi lotta di potere intestina venga soffocata, mascherata, omessa e fatta dimenticare sotto lo stucco bianco delle residenze antiche e sotto la copertura infame e omertosa della polizia locale. Eppure a Charont di faccende di cui avere paura e da cui scappare di corsa ne avvengono eccome e l’autore lo dice esplicitamente e fortemente nel titolo originario scelto per il suo thriller: Tutti i peccatori sanguinano.
Già. A Charont non c’è nessuno al di là di ogni sospetto. I ruoli tra buoni e cattivi si confondono e a volte si sovrappongono e soprattutto il Male in questa apparente e tranquilla cittadina della Virginia serpeggia indisturbato tra le crepe dei muri, nelle ombre striscianti dei palazzi signorili, nelle coscienze guaste degli abitanti, nella morte di innocenti presunti e di peccatori conclamati.
Ma a sorpresa e con un certo disappunto dei più arriva come sceriffo di Charont, Titus Crown, ex agente dell’FBI e anche primo sceriffo in assoluto di colore che la cittadina abbia mai avuto.
Crown non si fa incantare dalla facciata in stucco della cittadina e come obiettivo si prefigge quello di stracciare il velo di omertà, criminalità, razzismo e perversione che ammanta uomini e cose.
Cosby, così, ancora una volta nei suoi lavori letterari affida alla narrativa di genere la propria denuncia sociale alzando la coltre su humus, costumi, azioni e ideali pervicacemente impiantati in un territorio dove la Storia ha cercato di intervenire con la guerra di Secessione, con politiche mirate di inclusione e modernità, perfino con l’arrivo di un certo turismo esclusivo ed elegante, fallendo miseramente quasi in ogni ambito perché il Sud degli Stati Uniti è un mondo a parte. Nato e creato su principi e presupposti che nessuno che appartiene profondamente a esso ha mai avuto davvero voglia di cambiare.
S.A. Cosby quel mondo lo conosce alla perfezione e alla perfezione lo sa narrare, con una scrittura contemporanea e a tratti feroce e che per questo possiede al suo interno tutta la grandezza e la bellezza degli scrittori americani del momento.
Antonia del Sambro
Lo scrittore:
Shawn Andre Cosby è nato il 4 agosto 1973 a Newport News, Virginia, ed è uno scrittore statunitense di romanzi polizieschi. Il romanzo del 2021 di Cosby, Razorblade Tears , ha debuttato al numero 10 nella lista dei bestseller del New York Times. Ha vinto ed è stato nominato per una serie di premi, oltre a essere stato accolto positivamente dalla critica e dal pubblico. Per Rizzoli in Italia ha pubblicato Legittima vendetta e Il sangue dei peccatori