Editore Rizzoli
Anno 2024
Genere noir
336 pagine – brossura e ebook
Barbara, Rebecca, Andrea. Virginia e Emma sono quelle che tutti descriverebbero come brave ragazze. Sono amiche inseparabili e non nascondono tra loro nessun segreto. L’anno scolastico è appena iniziato e tra un racconto dell’estate e l’altro, si trovano davanti al gioco quasi innocente che viene loro proposto da un anonimo profilo social, firmato The List.
Apparentemente perfette, ognuna di loro nasconde però un segreto. The List lo sa, e non si fermerà davanti a nulla pur di portare le giovani ad ammetterlo con loro stesse e con quelle amiche che credevano incredibili.
Tra amori e litigi, le B.R.A.V.E – dalle iniziali dei loro nomi – dovranno guardarsi le spalle anche tra di loro. Perché c’è un segreto che più di altri è inconfessabile? Alla ricerca della verità, le ragazze cadranno ingenuamente in tutti i tranelli che The List poserà sulla loro strada, chiedendo loro foto e prove che nessuno dovrebbe invece vedere mai.
“The List” è il nuovo romanzo noir di Rizzoli che sta spopolando nelle librerie: suspense e social media la fanno da padroni in questo giallo che potrei definire – non fatemene una colpa – adolescenziale. Non solo perché le protagoniste sono ragazze liceali, bensì per la trama e l’intreccio che poco possono interessare un lettore più adulto. In The List abbiamo un gruppo di amiche, BFF – best friend forever, immagino si traduca nel linguaggio di noi nati prima del 2000 – che nascondendosi più o meno segreti finiscono in una spirale dalla quale è difficile uscirne, anche quando la verità viene a galla.
È interessante però osservare come in questo romanzo si parli di qualcosa che sempre più crea problematiche alle nuove generazioni: l’uso dei social media. Quanto sanno i ragazzi dei pericoli che si celano dietro lo schermo del loro smartphone? È un romanzo che risulta di difficile lettura per chi, come me, è nato e cresciuto in un’epoca in cui il massimo della libertà comunicativa in casa era possedere un cordless, e chiamare le amiche da una stanza differente da quella in cui era già presente mamma. È un romanzo che è figlio dei suoi tempi, e di nuovi lettori che per fortuna si avvicinano al genere noir presto, e che finalmente “trovano pane per i loro denti”.
“The List” ha questo pregio: quello di avvicinare i giovani lettori al genere che noi tutti amiamo e di metterli in guardia davanti alla troppa libertà che cercano di avere o anelano. Con capitoli che si alternano tra le vicende e i pensieri delle B.R.A.V.E e gli interventi di un anonimo e subdolo The List, il ritmo di questo romanzo è sempre incalzante. Ed è anche scritto bene considerando che l’autrice potrebbe avere l’età delle protagoniste di quest’opera. Eppure, non è un libro per grandi. Perché chiamarci adulti non mi piace visto che siamo solo dei lettori che hanno avuto tempo per sognare un po’ di più.
Adriana Pasetto
La scrittrice:
Emilia Bachmann è una giovane autrice misteriosa di cui nessuno conosce il volto. The List è il suo primo romanzo.