Luca D’Andrea – Lissy

2348

Editore Einaudi Collana Stile Libero big
Anno 2017
Genere Thriller
432 pagine – brossura e ebook

[divider] [/divider]

Marlene non era un cerbiatto.
Era una volpe.
E la caccia alla volpe richiedeva astuzia, tempo e pazienza.
Le volpi hanno denti affilati e vista lunga. Annusano il pericolo a chilometri di distanza.
La caccia alla volpe è….”.

Chi è Marlene?
E’ una donna spaventata, anzi terrorizzata, che fugge. Fugge dal marito, un malavitoso senza scrupoli, dopo avergli rubato un tesoro …ma ne ha bisogno . La sua causa è giusta. Una fuga studiata, ma non abbastanza, che la porta presto a smarrirsi tra le montagne del Tirolo …a uscire di strada con l’auto, e quando non ha più speranza di salvarsi..ecco che le arriva in soccorso un uomo misterioso. E’ Simon Keller, un Bau’r, contadino di montagna, che vive in un maso sepolto dalla neve, lontano dalla civiltà, una vita scandita da abitudini antiche e semplici gesti quotidiani.
E’ la salvezza. Tutto idilliaco, troppo.

A poco a poco Marlene si accorge che non tutto è tranquillo come sembra: eppure Simon è affettuoso, la tratta come la sua sorellina Elizabeth morta in circostanze misteriose …la cura, la nutre. Le insegna i lavori della sua giornata, il pasto agli animali, la cottura delle carni cacciate. Poi le “fa conoscere” Lissy. Inquietante presenza che non dirò, o guasterei il gusto della parte migliore del romanzo! Terribile invenzione dell’autore. Nel frattempo, il marito abbandonato e desideroso di vendetta, d’accordo con il Consorzio, una potente organizzazione criminale con cui collabora, manda un altrettanto misterioso uomo, detto L’uomo di Fiducia, a cercarla con l’incarico di ucciderla. L’uomo ha un passato terribile alle spalle ed è totalmente privo di scrupoli..

La caccia sarà spietata e senza speranza – nessuno sfugge all’Uomo di Fiducia! Ma…e se il pericolo maggiore per Marlene non fosse lui, ma qualcuno molto più vicino?
Ed allora, come si può sfuggire a pericoli da ogni direzione, se non programmare un’ultima disperata fuga? Mi fermo qua.

Una storia talmente incalzante, mozzafiato, ricca di sorprese e trovate di ogni tipo, che avrei continuato a leggere, leggere, fino all’ultima pagina (ed è più o meno quello che ho fatto). Accanita lettrice di gialli, non sono però amante di quelli un po’ irreali, pieni di violenza, nascosta o evidente. Questo romanzo contiene elementi non reali ( è mio dovere dirlo), ha una dose di violenza che in certe pagine “si respira”; eppure, nonostante ciò, mi è piaciuto moltissimo! Luca D’Andrea ha un ottimo stile di scrittura, asciutto, coinvolgente. Avevo già apprezzato molto il precedente romanzo La sostanza del male. La vicenda è talmente fantasiosa e ben congegnata, a parer mio, da far..perdonare anche qualche eccesso. La montagna del Tirolo, vista qui come crudele e nemica; la vita in un maso; la solitudine di chi ha deciso volontariamente di relegarsi a vita in un posto dimenticato da Dio e dagli umani…le soluzioni escogitate dagli uomini per la vendetta, tutto è narrato in modo appassionante, tale da obbligare a leggere un capitolo ancora, e poi un altro, perchè non ci si può fermare proprio sul più bello. Quando sta per accadere qualcosa di decisivo. Ma ne accadono molti fatti decisivi!

La paura della protagonista si sente così tangibile, da provarla noi stessi; l’angoscia di perdere qualcosa di prezioso, oltre alla vita stessa, dà al lettore il bisogno di spronare Marlene a fuggire, ad aiutarla , in qualche maniera. Un giallo, per concludere, veramente appassionante, che non mancherà di piacere agli amanti del genere”forte”: quando si legge un romanzo di questo calibro, le emozioni intense fanno parte del gioco e, credetemi, il gioco vale la candela.

Rosy Volta

[divider] [/divider]

Lo scrittore:

Luca D’Andrea, ha 36 anni ed è un insegnante di lettere precario delle scuole medie a Bolzano. Il romanzo precedente La sostanza del male, ha riscosso un grande successo. D’Andrea ha anche pubblicato tre libri fantasy per ragazzi usciti per Mondadori che compongono una trilogia, Wunderkind: Una lucida moneta d’argento, La rosa e i tre chiodi e Il regno che verrà, quest’ultimo pubblicato solo in versione ebook a causa del ridotto numero di copie vendute per i due capitoli precedenti. D’Andrea ha firmato questi tre libri con il nome D’Andrea G.L..