Elsa Lewin – Io, Anna

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La casa Editrice Corbaccio esordisce così: “Uno splendido noir che per stile e atmosfere piacerà ai lettori di George Simenon”, per la promozione del primo romanzo di Elsa Lewin, psichiatra, la quale oltre alla stesura del romanzo, ha anche aiutato a scrivere la sceneggiatura tratta dallo stesso.
La casa editrice inglese Serpent’s Tail ha acquistato i diritti del libro ed è famosa per la qualità delle proprie pubblicazione e per il prestigio letterario dei propri autori. Oltre a numerosi premi Nobel tra cui Herta Muller pubblica in Gran Bretagna, tra gli altri Derek Raymond e Michel Houellebecq.
Il romanzo sarà disponibile in libreria a partire da maggio 2012 e la trama proposta da Corbaccio è questa:
Lasciata dal marito e relegata in un modesto appartamento newyorkese, Anna Welles, garbata, colta e disperata donna di mezza età, frequenta party per single, scopo “affettuosa amicizia”. Una sera segue George, appena conosciuto, nel suo appartamento. Poche parole, un po’ di jazz e amore senza amore: quando esce dall’edificio, Anna è in una sorta di trance, dietro di sé lascia un cadavere e il suo ombrello giallo. Tornata alla ricerca dell’ombrello, incrocia Bernie, l’ispettore di polizia incaricato di indagare sul brutale omicidio. Fra Anna e Bernie, uomo malinconico, marito e padre infelice, nasce un legame profondo e delicato. Ma intanto l’indagine prosegue a Anna a poco a poco recupera la memoria di quanto è successo quella notte.
Curiosa di leggerlo o comunque di leggerne le recensioni..