Il sentimento più antico e radicato nel genere umano è la paura, e la paura più antica è quella dell’Ignoto. Questi assunti vengono posti in discussione da ben pochi psicologi, e la loro conclamata verità stabilisce in qualsiasi tempo la genuinità e dignità del racconto Soprannaturale e Orrorifico come forma letteraria.
Avete mai pensato come fare ad aumentare in modo esponenziale la vostra collezione di libri (o e-book) sul mondo dell’horror-fantascienza? Eccovi la risposta. H.P. Lovecraft scrive questo saggio in cui effettua una ricognizione sullo sviluppo storico della “weird fiction” così come allora si definiva il genere che oggi meglio identifichiamo come “horror”. L’excursus storico parte delle origini fino al presente (suo, 1927), ma non si pecca di farne un’analisi, piuttosto propone al lettore una sorta di grande recensione in cui vengono presi in esame i testi più importanti, discussi, in modo da dare un solida base di partenza sulla letteratura orrorifica.
Lovecraft analizza in dettaglio diversi racconti e autori dei quali mette in evidenza i tratti distintivi, quelli che poi sono stati acquisiti dal genere. A Lovecraft vollero tre anni per completare le ricerche, leggere gli altri saggi e mettere tutto per iscritto, creando un prodotto completamente nuovo e originale dato che studi come questo non ne esistevano ancora.
Dagli albori, quindi, passando per il romanzo gotico, la letteratura sugli spettri, Edgar Allan Poe (un completo capitolo), la tradizione americana, quella inglese e i maestri contemporanei. Il genere a partire dai suoi prodromi nel mondo greco e latino e addirittura fino all’Antico Egitto. Il tutto è scritto usando il suo tipico stile, quello che si ritrova in tutti i suoi racconti: secco, semplice, ma forbito. Se è la prima volta che vi avvicinate a un testo di Lovecraft potrebbe apparire involuto, ma non lo è.
Non mi dilungo oltre dato che l’idea di questa recensione anomala è proprio quello di portare alla vostra conoscenza questo testo: vi assicuro che dopo averlo finito, e anche in base al modo con cui vengono discussi i vari testi, sarete presi da una frenesia acquisitoria e in breve la vostra biblioteca – o il vostro e-reader – si ritroveranno belli pieni…
Ah, un consiglio: Lovecraft non aveva alcuna affinità con il concetto moderno di “spolier”, quindi di molti racconti viene detto praticamente tutto…
Ultimissimo: il testo a stampa non è più reperibile (in italiano), ma una versione pdf è reperibile qui. Se siete amanti dei mercatini, e avete un po’ di fortuna, c’è caso che lo troviate. Altrimenti, se siete avvezzi al leggere in lingua, questo lo trovate su Amazon a poco più di 7 euro…
Michele Finelli