Elizabeth Brundage – L’apparenza delle cose

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51qwfguvkclElizabeth Brundage, laureata all’Hampshire College, ha frequentato la NYU Film School, l’American Film Institute di Los Angeles e il Laboratorio di scrittura della University of Iowa. Ha insegnato alla University of Hartford e al Rochester Institute of Technology. È autrice di The Doctor’s Wife (2005) e A Stranger Like You (2011). Abita ad Albany, New York.

Dal 12 gennaio 2017 per la casa editrice Bollati Boringhieri, con la traduzione di Costanza Prinetti Castelletti, il nuovo romanzo di cui vi riportiamo la sinossi:

 

Un tardo pomeriggio d’inverno nello stato di New York, George Clare torna a casa e trova la moglie assassinata e la figlia di tre anni sola – da quante ore? – in camera sua. Da poco ha accettato un posto di insegnante di Storia dell’arte in un college locale, e si è trasferito con la famiglia in una fattoria che le voci di paese vogliono «stregata»: pochi anni prima, è stata al centro di un altro fatto di sangue, la morte di una coppia di agricoltori, che ha lasciato tre figli adolescenti. George diventa subito il sospettato numero uno, e mentre i suoi genitori tentano di salvarlo dalle accuse, e lo sceriffo cerca prove di colpevolezza, la cittadina opta per un intervento soprannaturale, che sembra confermato da strane apparizioni di oggetti, gelide folate di vento. I tre ragazzi orfani si ritrovano presto invischiati nel mistero, visto che l’omicidio è avvenuto in quella che era la loro vecchia casa d’infanzia.
In questo appassionante noir ricco di riferimenti artistici e filosofici, seguiamo la storia di due famiglie, l’intreccio delle loro vite, il ritratto complesso di un matrimonio, e uno studio delle ferite che segnano un’intera comunità. Con una scrittura semplice e suggestiva, Elizabeth Brundage ci regala un thriller straordinario, un romanzo dai tocchi gotici potente e bellissimo, capace di incantare il lettore fino all’ultima pagina.

«Fantasmi, omicidi, un terrificante psicotico all’apparenza normale e una scrittura straordinaria. Mi è piaciuto tantissimo».
Stephen King

«Un matrimonio, un sociopatico, una famiglia distrutta, le cose che facciamo per amore… Tutti i personaggi sono empatici e sospetti in egual misura, e la Brundage è bravissima nel togliere uno a uno gli strati dell’emozione che definisce ogni rapporto».
«The New York Times Book Review»

«Una scrittura straordinaria, spesso scioccante e commovente… una sola frase di questo libro può farti trasalire per la sorpresa, oppure spezzarti il cuore».
«The Wall Street Journal»

«Mi ha ricordato il Mr Ripley di Patricia Highsmith… La Brundage ci trascina nelle perverse macchinazioni di una mente violentemente narcisistica… e traccia il brutale ritratto di due coniugi ai lati opposti di un abisso».
«Time»

«Un romanzo che rappresenta il meglio del genere thriller letterario, e ci regala una trama avvincente insieme ad ambientazione e personaggi impeccabili».
«Publishers Weekly»

«Un thriller letterario superbo».
«Vogue»