Fred Vargas è uno pseudonimo. L’autrice ha deciso di adottarlo in omaggio alla sorella gemella Jo, una pittrice che nelle sue opere si firma appunto Vargas (Vargas è il cognome del personaggio interpretato da Ava Gardner nel film La contessa scalza). Dal ’92 ha pubblicato quasi un libro l’anno. È tradotta in 22 lingue ed è considerata l’anti-Patricia Cornwell.
Di Fred Vargas Einaudi Stile libero ha in catalogo finora: Io sono il Tenebroso (2000, 2003, 2006), Chi è morto alzi la mano (2002 e 2006), Parti in fretta e non tornare (2004 e 2006), Sotto i venti di Nettuno (2005 e 2008), L’uomo a rovescio (2006, 2008), Nei boschi eterni (2007 e Super Et 2008), L’uomo dei cerchi azzurri (2007), Un po’ piú in là sulla destra (2008 e 2010), Un luogo incerto (2009 e 2011), Prima di morire addio (2010 e 2011), I quattro fiumi (2010), Critica dell’ansia pura (2010), La cavalcata dei morti (2011 e 2012) e le raccolte La trilogia Adamsberg (ultima edizione 2015), che riunisce le prime inchieste del commissario, Scorre la Senna(2009), raccolta di tre racconti con protagonista il commissario Adamsberg, e I tre evangelisti (2010), che riunisce in un unico volume i romanzi Chi è morto alzi la mano, Un po’ più in là sulla destra e Io sono il Tenebroso.
Nel 2012 Einaudi ha pubblicato, nei Super ET, la uniform edition comprendente le raccolte I casi dei tre evangelisti e I casi del commissario Adamsberg. Nel 2013, sempre per Einaudi, è uscito Piccolo trattato sulle verità dell’esistenza; nel 2014, La seconda trilogia Adamsberg (comprendente Sotto i venti di Nettuno, Nei boschi eterni, Un luogo incerto); nel 2015, Tempi glaciali (uscito anche in Super ET nel 2016).
Sempre per Einaudi e disponibile dal 21 gennaio 2018, il nuovo romanzo di cui vi riportiamo la sinossi, in attesa di trovarci qui per la recensione:
Il commissario Jean-Baptiste Adamsberg è costretto a rientrare prima del tempo dalle vacanze in Islanda per seguire le indagini su un omicidio. Il caso è ben presto risolto, ma la sua attenzione viene subito attirata da quella che sembra una serie di sfortunati incidenti: tre anziani che, nel Sud della Francia, sono stati uccisi da una particolare specie di ragno velenoso, comunemente detto reclusa. Opinione pubblica, studiosi e polizia sono persuasi che si tratti di semplice fatalità, tanto che la regione è ormai in preda alla nevrosi. Adamsberg, però, non è d’accordo. E, contro tutto e tutti, seguendo il proprio istinto comincia a scandagliare il passato delle vittime.