Kimberly Belle – Il matrimonio delle bugie

1651

Editore Newton Compton Editori / Collana Nuova Narrativa Newton
Anno 2018
Genere Thriller
320 pagine – rilegato e ebook
Traduzione di S. Stagi

[divider] [/divider]

Dopo sette anni di matrimonio Will e Iris sembrano l’immagine della felicità. Il loro è un rapporto coniugale è molto solido, fondato su saldi principi e la condivisione di futuri progetti. Vivono in quella che era la casa dei loro sogni, acquistata a prezzo di sacrifici e accollandosi un mutuo oneroso ma, arrivati a questo punto, pensano finalmente di allargare la famiglia, rassicurati dall’avere entrambi un buon lavoro, Iris è la psicologa di un esclusivo liceo di Atalanta e Will un programmatore di software di grande talento. E quella mattina, seduta davanti alla sua scrivania, Iris non sa ancora che quel loro perfetto mondo è in procinto di crollare. Poche ore prima erano insieme, festeggiando con slancio a letto il loro settimo anniversario di matrimonio. E nonostante l’impegno tra loro di non buttare soldi in regali, Will aveva offerto a Iris uno splendido anello: il trinity di Cartier, dove l’oro rosato simboleggia l’amore, il giallo la fedeltà, e il bianco l’amicizia. Ma Will era in ritardo, doveva correre in aeroporto per un viaggio di lavoro a Orlando in Florida e là partecipare a una conferenza indetta dall’azienda per cui lavora. Purtroppo proprio poche ore dopo il volo23 della Liberty Airlines, con destinazione Seattle, precipita poco dopo il decollo in un campo di granturco in Missouri e, inspiegabilmente, il nome di Will compare nell’elenco delle vittime, dato alla televisione. Iris non riesce a crederci, pensa a un errore, suo marito non può essere su un aereo diretto a Seattle.

Lui doveva andare a Orlando, in Florida a sud, non a Seattle a nord. Will non può essere tra le vittime del disastro. Ma passano le ore, il suo telefono è spento e la compagnia aerea, la chiama per confermare quello che fino a un attimo prima sembrava solo un incubo. Will era a bordo di quell’aereo ed è tra le 179 vittime. Iris ancora incredula e stravolta si trova di fronte a un’inaccettabile realtà. Ma soprattutto di fronte a una serie di dubbi angoscianti. Perché suo marito le ha mentito? Perché è salito su quell’aereo? Che cosa doveva fare a Seattle? Cosa le nascondeva? Su che altro ancora potrebbe averle raccontato bugie? E perché? Anche un matrimonio che sembrava perfetto può nascondere dei lati oscuri. Una trama coinvolgente, che inanella molte sorprese e in cui non mancano i colpi di scena, ma a mio vedere, a conti fatti, diverse domande restano senza risposta.

Indubbiamente Kimberly Belle descrive bene l’amarezza di Iris ma è chiaro che suo marito aveva saputo leggere bene in lei. Sì, certo, l’attrazione fisica tra loro era molto importante, ma il tipo di educazione ricevuto dalla moglie, certi imprescindibili legami familiari e a maggior ragione i dubbi connessi alla sua assoluta e legalitaria integrità mentale non le avrebbero mai permesso una vera assoluta comprensione del passato e dei gravi errori commessi da Will. Amore quello di Iris, tanto? Forse, ma fatto più di una passionale idealizzazione da romanzo rosa, che un vero profondo rapporto di coppia, totale, complice e assoluto che potrebbe anche accettare e perdonare. Iris deve sapere tutto, deve controllare tutto e alla fine è più la sua rabbia a diventare scoperta, tangibile, piuttosto che il suo amore. Ed è forse questo che riesce a spiegare il fallimento affettivo di Will che stavolta invece aveva scelto di amare fino in fondo.

Patrizia Debicke

[divider] [/divider]

La scrittrice:
Kimberly Belle è un’autrice bestseller internazionale, tradotta in dodici lingue. Il suo romanzo Il matrimonio delle bugie è stato semifinalista ai Goodreads Choice Awards, per la categoria Mystery & Thriller. I suoi libri sono apparsi nelle classifiche di «USA Today», «Wall Street Journal» e «Globe and Mail».