Editore Newton Compton / Collana Nuova Narrativa Newton
Anno 2018
Genere Thriller
323 pagine – rilegato e ebook
Un viaggio nel tempo. In un mondo che non esiste più. Ma che c’era davvero e continua a vivere nei ricordi di chi ha i capelli grigi e nella leggenda creata da quei nomi: la Magliana e il Canaro.
Invertiti nel noir edito da Newton Compton nel titolo ‘Il Canaro della Magliana’. Il romanzo che superbamente incornicia la storia del più efferato e sanguinoso delitto della storia italiana dal dopo Guerra in poi, inserendola nel contesto reale del leggendario quartiere della mala capitolina, in una città degradata e a tinte fosche.
Un affresco straordinario di una nostra pagina di storia e di cronaca regalato a quattro mani dalla pena raffinata del giallista Massimo Lugli, giornalista esperto che si è occupato di sviscerare importanti omicidi che hanno intasato le pagine per mesi, e dall’esperienza diretta di Antonio Del Greco, oggi dirigente dell’Interpol, allora lo ‘sbirro’ che si occupò materialmente dell’indagine che partì da quel corpo carbonizzato dopo aver subito le più efferate sevizie, e che infiò le manette ai polsi dell’assassino, l’uomo della ‘bottega per cani’ improvvisatosi aguzzino.
Una storia da brividi, messa nero su bianco con competenza tecnica unendo la bravura narrativa di Lugli e la concretezza investigativa di Del Greco in mix che ha prodotto un noir che catapulta il lettore in quel mondo oggi lontanissimo, eppure distante solo tre decenni.
Siamo nel 1988, in una periferia senza servizi e prospettive, senza futuro e lavoro, senza regole tranne quelle malavitose, dove lo Stato e le istituzioni latitano e falliscono, dove il crimine convive nella porta accanto, sul pianerottolo di casa, nei bar nei quali si beve il caffè, penetrando nella carne e nelle cellule di ogni abitante della Magliana.
Il quartiere della ‘banda’, con le sue regole di connivenza omertosa, con i suoi codici impressi nel sangue, con misteri custoditi dagli angoli delle strade, che complicano un’indagine che si snoda intorno ai traffici e ai personaggi di quel ‘Bronx’ degradato all’ombra del Cupolone.
Dove una poliziotta, Angela, nata e cresciuta proprio alla Magliana, fuggita da ragazzina per costruirsi un avvenire diverso, perché fuggire è l’unica alternativa, torna per capire il motivo di quel delitto, risalendo un filo di Arianna di orrori, ritrovando il suo passato e i demoni con cui non era riuscita a fare i conti.
E poi ci sono loro, il cadavere massacrato dall’odio e dalla furia cieca di un piccolo criminale di periferia che si trasforma in belva sanguinaria.
Con un ritmo serrato e una scrittura appropriata per dipingere l’atmosfera cruda e il contesto cruento il ‘Canaro della Magliana’ è un noir mozzafiato, dove la strada, la cronaca vera, il male, si mischiano e si cementano, riportando il lettore in quel Bronx romano, dove vendetta, odio e follia si mischieranno nel più terribile degli omicidi.
Fabrizio Carcano
Gli scrittori:
Massimo Lugli si è occupato per «la Repubblica» di cronaca nera per quarant’anni. Ha scritto Roma Maledetta e per la Newton Compton La legge di Lupo solitario, L’Istinto del Lupo, finalista al Premio Strega, Il Carezzevole, L’adepto, Il guardiano, Gioco perverso, Ossessione proibita, La strada dei delitti, Nelmondodimezzo. Il romanzo di Mafia capitale, Stazione omicidi. Vittima numero 1, Vittima numero 2 e Vittima numero 3, Città a mano armata, Il criminale e nella collana LIVE La lama del rasoio. Suoi racconti sono contenuti nelle antologie Estate in giallo, Giallo Natale, Delitti di Ferragosto, Delitti di Capodanno e Delitti in vacanza. Ha firmato con Andrea Frediani Lo chiamavano Gladiatore. Insieme ad Antonio Del Greco ha scritto Città a mano armata, Il Canaro della Magliana e Quelli cattivi. Cintura nera di karate e istruttore di tai ki kung, pratica fin da bambino le arti marziali di cui parla nei suoi romanzi.
Antonio Del Greco è nato a Roma nel 1953 ed è entrato in Polizia nel 1978. Dopo i primi incarichi alla Questura di Milano, è stato dirigente della Omicidi. Sue le indagini su alcuni dei più grandi casi di cronaca nera degli ultimi anni, tra cui l’omicidio del “Canaro” alla Magliana, la cattura di Johnny lo Zingaro, il delitto di via Poma, la Banda della Magliana. Attualmente è direttore operativo della Italpol. Insieme a Massimo Lugli ha scritto Città a mano armata, Il Canaro della Magliana e Quelli cattivi.