Giulio Massobrio – Il maestro del silenzio

Editore Rizzoli / Collana Nero Rizzoli
Anno 2019
Genere Thriller
304 pagine – brossura e epub

Giulio Massobrio, direttore degli Istituti culturali del Comune di Alessandria e già scrittore di thriller e mistery, torna in libreria con Il maestro del silenzio, un romanzo di spionaggio tra i più interessanti mai letti. Una storia di pura invenzione che potrebbe essere anche la storia di un giorno qualunque all’interno dei servizi di intelligence italiani.
Siamo a Genova, sono i giorni della Conferenza Internazionale del Mediterraneo, e un incidente automobilistico, avvenuto davanti agli occhi di Mimo, mette in allerta l’Unità Zero, la più segreta. Mimo è uno degli agenti che lavorano sotto copertura, uno dei più bravi, il cui nome rimane segreto ai più.
Sii muto come un pesce e prudente come un gatto, perché il nemico ha cento occhi che non chiude mai, e cento orecchie che ascoltano senza sosta. Allah Akbar!

Il messaggio in codice ricevuto da Intimo, infiltrato tra le più alte sfere di Al Qaeda, farà comprendere a Fosco, capo dell’Unità, e a Petra, suo vice, che il pericolo è davvero imminente. Una squadra composta da analisti, informatici e agenti tra i più bravi al mondo dovrà non solo sventare un attentato ma scoprire dove, quando e in che forma questo avverrà.
Tutto questo apre il campo a ipotesi investigative complesse. Quanta gente è coinvolta? Chi è e dove si trova il fornitore? Dov’è il laboratorio? Quanto materiale è già stato trasportato? A cosa è destinata la bomba (o le bombe)? E soprattutto: chi si cela dietro tutto questo?
Il maestro del silenzio è un romanzo che ci porta all’interno della Tana, luogo segreto in cui l’Unita lavora, e all’interno delle vite dei protagonisti e delle loro vite private, con i loro amori, i loro figli e le difficoltà che nascono da un lavoro così particolare ed estenuante. L’autore crea inoltre un ulteriore legame con il lettore, inserendo all’interno della trama stralci della vita quotidiana di noi tutti: i riferimenti al Ponte Morandi tragicamente crollato nell’agosto del 2018 e la riflessione sull’utilizzo dei social network nei casi di cronaca.
La Rete sembra impazzita. I social sono intasati da commenti, ipotesi, critiche velenose. Si spargono le fake news più incredibili, che nessuno sa smentire.

Quello che maggiormente colpisce è però la capacità dello scrittore di affrontare una tematica così importante e delicata come è quella del terrorismo islamico, e la volontà di indagare l’animo di un possibile terrorista. Così il lettore scopre che anche l’animo del suo più acerrimo nemico potrebbe nascondere un fascio di luce, nascosto e assopito da una educazione all’odio che può ben attecchire non solo in soggetti facilmente influenzabili.
Fayad si guarda intorno e vede solo una stanza buia. Non sa nemmeno più da quanto tempo non tocca cibo, né da quanto non dorme. Il rimorso lo tortura aggredendo le certezze instillate dall’educazione all’odio che ha ricevuto.

Una spy story che con cambi frequenti di ritmo e ambientazione riesce a tenere il lettore incollato alle pagine, lasciandolo entrare all’interno dei servizi segreti, facendolo sentire parte di una squadra, un team votato al sacrificio che spesso vede i suoi attori alle prese anche con le difficoltà delle loro vite quotidiane: così Mimo, attento e indispensabile agente, dovrà combattere con se stesso e con l’amata Malvina per trovare un equilibrio nella loro vita amorosa. La caratterizzazione dei personaggi, specialmente dal punto di vista psicologico, è scrupolosa, così che il lettore possa sentire ancora di più un legame con l’Unità. Eppure, Il maestro del silenzio, ci mostra anche quel lato dell’Islam che spesso dimentichiamo: pacifico e civile, solidale verso il prossimo e ben lontano dall’estremismo di cui più spesso si parla sui canali di comunicazione.

Adriana Pasetto

Lo scrittore:
Giulio Massobrio dirige gli Istituti culturali del Comune di Alessandria ed è autore di mystery e thriller, tra cui Occhi chiusi, L’eredità dei Santi, Rex e Autobus bianchi. Per Rizzoli, con Marco Gioannini, ha pubblicato i volumi storici Marengo. La battaglia che creò il mito di Napoleone, Custoza 1866. La via italiana alla sconfitta e Bombardate l’Italia. Storia della guerra di distruzione aerea 1940-1945.