Sophie Kendrick – Il volto del mio assassino

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Editore Giunti / Collana M
Anno 2019
Genere Thriller
312 pagine – rilegato e epub
Traduzione di Sara Congregati


Siamo qualcosa senza la nostra memoria? E chi siamo esattamente senza la nostra esperienza pregressa? Se ci svegliassimo improvvisamente dal coma come la protagonista di questo libro senza ricordarci un bel nulla di noi, la nostra personalità sarebbe sempre la stessa? Domande esistenziali che la psicologia medica continua a porsi da anni perché la linea che separa l’individuo da così come nasce dall’individuo formato nella propria società e nel proprio tempo è più labile di quello che possiamo immaginare.

Clara si sveglia in un letto di ospedale dopo aver subito una feroce aggressione nella sua villa a cui il suo attentatore ha provato anche a dare fuoco. Suo marito Roland, affascinante scrittore di successo, riesce a salvarla e a portarla fuori ma la donna ha inalato troppo fumo e dopo essere stata colpita ha del tutto perso i sensi. Clara non si ricorda un bel nulla. Neppure il suo nome. Il marito cerca di riempire alcune lacune della sua amnesia raccontandole solo in parte gli ultimi mesi della sua vita e omettendo volutamente molto altro. Ma Clara nonostante i vuoti di memoria ha probabilmente nel suo DNA una forza e una determinazione che nessun trauma fisico può annullare, e quindi, improvvisandosi esperta detective, inizia una indagine sul suo passato che la porterà a scoprire i terribili segreti che aveva rimosso spontaneamente e anche segreti che lo stesso Roland aveva cercato disperatamente di nascondergli. Rimane, però, il mistero dell’aggressione avvenuta a casa sua e di una minaccia oscura e costante che sembra volerla morta a tutti i costi. Che volto ha chi vuole uccidere Clara e perché la perseguita così accanitamente?

Tenete d’occhio Sophie Kendrick perché gli amanti dei thriller sentiranno parlare di lei ancora a lungo. Una autrice dotata e ispirata che ha imbastito un romanzo con i fiocchi dove tutto è costruito alla perfezione e la suspence si lega mirabilmente con la storia contemporanea recente, con gli usuali problemi di coppia che chiunque può trovarsi ad affrontare, con il conflitto in cui ogni individuo affronta la vita di tutti i giorni tra l’essere quello che si è e l’essere quello che si deve.
Kendrick non ha avuto l’ispirazione per scrivere Il volto del mio assassino e se l’ha avuta l’ha saputa declinare con grande razionalità perché il romanzo è costruito su più piani che vanno dal libero arbitrio ai sensi di colpa, dal destino a cui non ci si può sottrarre alla determinazione personale più feroce. Le pagine scorrono velocemente perché leggere diventa quasi una corsa contro il tempo fatta insieme alla protagonista e alle sue scoperte. Un thriller sublime. Originale. Perfetto.

Antonia del Sambro


La scrittrice:
Sophie Kendrick ha vissuto in molti Paesi europei, tra cui la Gran Bretagna, dove ha studiato letteratura. Ha lavorato per un’agenzia letteraria e come ghostwriter, prima di scrivere il suo primo romanzo, “Il volto del mio assassino”, che si è rivelato un grande successo del passaparola. L’editore tedesco Rowohlt ha pubblicato fra i titoli di punta del 2019 anche il suo secondo thriller, molto richiesto dai lettori.