Sara Magnoli – Dark Web

1960

Editore Pelledoca Editore / Collana Neroinchiostro
Anno 2020
Genere Giallo
220 pagine – brossura
Età di lettura da 13 anni


Non so che odore abbia la paura. O meglio, non lo sapevo. Ora ho imparato a riconoscerlo, l’odore, ma anche il sapore.
Sono sempre gli stessi, che si ripetono ormai”.
Il lettore lo capisce bene, leggendo questa storia, che odore abbia la paura.
Si è costretti, infatti, a calarsi in un mondo sommerso, pauroso, fatto di tenebre. Non per nulla si chiama Dark Web. E si vorrebbe uscirne subito, senza farsi troppo coinvolgere, ma bisogna restare, con sofferenza, ed immergersi fino in fondo, nel “male”.
La storia, in breve.
Eva ha 14 anni; nel mondo del web è conosciuta con il nickname Vesna.
Ha un sogno: diventare una famosa influencer, che riceva milioni di like da adolescenti ansiose di copiare il suo stile, i suoi gusti….
Fin qui, tutto normale: quante ragazzine coltivano sogni come quello di Eva… Le generazioni di oggi vivono proiettate in un mondo virtuale, che a noi adulti, anche modernizzati e tecnologici, sfugge, in tutte le sue sfumature.
E le sfumature sono anche nere, anzi, nerissime.
Il “lupo cattivo” della storia si chiama Doom Lad: è un amico virtuale che a poco a poco irretisce Eva / Vesna nella sua rete malefica di ragno velenoso.
Lui l’aiuterà a diventare influencer, e le detta delle regole: foto da mandargli sempre più audaci, video, che la ragazza, come stregata, non gli nega. E in breve è troppo tardi per tornare indietro. Troppo tardi per tutto.
La famiglia? Una sorella tutta “presa” dal fidanzato, e due genitori non proprio assenti ma un po’ distratti, se così si può dire: la madre è rappresentata sempre col cellulare in mano che digita su gruppi vari.

C’è un co-protagonista che ricopre la parte del “buono”. È Pio, l’amico di sempre, bruttino, timido, bullizzato dai compagni e perciò pieno di timori e di complessi.
Eva può raccontare solo a lui i suoi tormenti, ma non segue i suoi consigli e prosegue caparbia verso il baratro; accetta un appuntamento al buio in uno squallido motel da prostitute; si ferisce con una lametta arrugginita per assecondare le sue perverse richieste.
Ma il vero eroe di questa favola nera è un poliziotto “postale”, specializzato nello scovare il marcio nascosto: è entrato nella rete con il nickname Giovanniboccaccio, e segue le vicende di Vesna e di Doom Lad, senza però arrivare a risultati decisivi.
I ragni velenosi sono scaltri e molto preparati; sono sicuri di sé, certi di non lasciare traccia delle loro perversioni.
Ma in un crescendo drammatico, qualcosa si muoverà. E qui mi fermo.

Non è stata una passeggiata, leggere questo romanzo.
Perché quando si affrontano argomenti dolorosi e purtroppo molto attuali, che fanno paura a noi adulti dalla vita normale e in grado di percepire pericoli e trappole, si prova un senso di impotente disagio. Questo romanzo è adatto a ragazzi dai 13 anni in su. Ritengo che dovrebbe esserne obbligatoria la lettura nelle scuole, perché è educativo, essendo l’insegnamento ben mascherato in una storia incalzante, e perciò (apparentemente) non didattica. I predicozzi ed i consigli non piacciono a nessuno, specie ai giovani che sono spesso insofferenti. In questo modo il messaggio arriva, eccome!
Bella storia – se di un argomento simile si possa usare l’aggettivo “bello”.
Intrigante. Scritta con uno stile immediato e tale da sembrare al lettore di viverla in prima persona. La psicologia di Eva è tratteggiata finemente, e le sue angosce, le sue incertezze, i suoi dubbi si trasmettono a noi.
Assale, ad un certo punto, un senso di impotenza: si vorrebbe scuotere questa ragazzina, farla ragionare, ma è un romanzo, e non è possibile!
Ed allora ci resta un sapore amaro in fondo alla gola, ed un senso di gratitudine (almeno quello) per il lavoro delicato ed importantissimo svolto dalla Polizia Postale.
Romanzo consigliatissimo a tutti, soprattutto a genitori, figli, adolescenti, nonne, nipoti!

Rosy Volta


La scrittrice:
Sara Magnoli, scrittrice giornalista di Ferno, in provincia di Varese. Nel giugno 1998 si laurea in lingue e letterature straniere moderne. Ha all’attivo dieci volumi propri e dodici collaborazioni in testi collettanei. È stata insignita con diversi riconoscimenti e tra questi ricordiamo il Garfagnana in Giallo 2015 sezione ebook, il premio speciale associazione culturale L’Aringo “Essere Donna Oggi” di Gallicano Lucca (2017) e il secondo posto nella sezione editi della prima edizione del Milano International.