Editore Mondadori / Collana Omnibus
Anno 2020
Genere Thriller
264 pagine – copertina rigida e epub
Traduzione di Luca Fusari e Sara Prencipe
A tre anni di distanza da Il caso Fitzgerald, Grisham ci riporta in Florida nell’immaginaria isola di Camino in cui ritroviamo con piacere Bruce Cable, proprietario della libreria indipendente Bay Books, collezionista di libri antichi, animatore della vita culturale e, quando il caso si intromette, investigatore.
Siamo nel pieno di una bellissima estate quando sull’isola sta per abbattersi Leo, un uragano di violenza inaudita: il governatore dello Stato ordina l’evacuazione immediata e la maggior parte degli abitanti fugge sulla terraferma per trovare riparo, il nostro protagonista invece – insieme a uno sparuto numero di coraggiosi e forse un po’ incoscienti – decide di rimanere sul posto. Come previsto la tempesta abbatte alberi, danneggia abitazioni, alberghi e negozi, semina vittime e rende difficoltosi i collegamenti da e per Camino: lo scenario che lascia dopo il suo passaggio è devastante.
In questo quadro viene scoperto il cadavere di Nelson Kerr, un famoso scrittore e ottimo amico di Bruce, ma la furia del ciclone non sembra essere stata la causa della morte: i numerosi colpi alla testa fanno pensare a un assassinio. La polizia del luogo non è solita occuparsi di omicidi, meno che mai in un momento di emergenza come questo, e Bruce inizia la sua personale indagine. Nelson Kerr aveva pubblicato thriller che in realtà erano romanzi di denuncia e ne aveva appena terminato un altro gelosamente custodito nel suo computer e ancora inedito: che possa essere questo il movente?
Il protagonista e l’ambientazione mi hanno conquistata subito perché Bruce Cable è un libraio attento e preparato che crede nella cultura, nelle presentazioni letterarie, nella magia che si crea tra gli autori e il pubblico; un uomo che riesce a coinvolgere talmente tanto gli abitanti dell’isola da essere un punto di riferimento e ritrovo: Grisham impregna le pagine di passione per questo lavoro e avvolge il lettore nell’atmosfera tipica e inimitabile delle librerie e nella gioia di chi ama frequentarle.
Anche la trama appassiona sin dalle prime righe grazie all’alone di mistero che si crea attorno alla morte di Kerr e alle ipotesi eterogenee che vengono formulate dagli inquirenti e da Nick, giovane dipendente della libreria di Bruce Cable. La ciliegina sulla torta è che l’uragano Leo crea l’istante perfetto in cui uccidere sperando che il delitto passi per incidente e ben sapendo che le indagini andranno a rilento a causa della catastrofe naturale. A risolvere il caso, ovviamente, sarà proprio il libraio con l’aiuto degli amici più intimi e di un’agenzia privata a cui decide di rivolgersi.
Nel complesso mi è piaciuto molto, è un thriller capace di coniugare scene d’azione, ricerca di indizi e anche qualche buon colpo di fortuna, che non guasta. I cambi imprevisti di situazione sono dosati e distribuiti con intelligenza e tengono la tensione alta per tutta la durata del libro. La psicologia dei personaggi è disegnata con cura così come la loro vita e anche chi non ha letto il capitolo precedente non farà alcuna fatica a seguire la storia.
Francesca Mancini
Lo scrittore:
John Grisham è autore di trentaquattro romanzi, un saggio, una raccolta di racconti e sette romanzi per ragazzi, tutti bestseller editi da Mondadori. Le sue opere sono tradotte in quarantaquattro lingue. Vive in Virginia e in Mississippi.