Ian K. Pepper – Guida alla scena del crimine. Metodi e procedure

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Ian K. Pepper è titolare della cattedra di Policing presso l’Università di Teesside, Regno Unito. Collabora come docente con diverse organizzazioni di forze dell’ordine e di giustizia penale. Ha insegnato Crime Scene and Forensic Science e progettato corsi di formazione per investigatori sulla scena del crimine e agenti di polizia in Estremo Oriente, Medio Oriente, Africa e Regno Unito.

Contributor: Carmelo Pecora è ex ispettore capo della Polizia scientifica presso la Questura di Forlì e un grande appassionato di scrittura. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo i romanzi Tre ragazzi in cerca di avventure e sette racconti (CartaCanta, 2017) e il giallo Morte a Trecolli (Damster Edizioni, 2020). Per Editrice Zona ha pubblicato: 9 maggio ’78 – Il giorno che assassinarono Aldo Moro e Peppino Impastato (2007), Polvere negli occhi (2009) dedicato alla strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, Ustica. Confessioni di un angelo caduto (2011) e Gli infedeli. Storie e domande della Uno bianca (2014). Ha inoltre pubblicato Resistere era un dovere. Storie di partigiani e di staffette (CartaCanta, 2018).

Uscito il 28 gennaio 2021, per la Collana Odoya Library, questo manuale è stato scritto da un vero esperto in materia, che ha analizzato più di 9000 scene del crimine negli UK, ha fatto parte del Fingerprints Bureau e formato − tra università e conferenze − decine di nuovi agenti. A completare e impreziosire il volume, la descrizione delle metodologie italiane a cura di Carmelo Pecora, ex ispettore capo della scientifica di Forlì, consulente per Carlo Lucarelli e autore di molti titoli interessantissimi.
I due autori hanno creato un quadro a 360 gradi dell’attività del CSI: gli elementi di base della fotografia della scena del crimine, la tracceologia forense (fibre, vetro, capelli o peli, vernice e terriccio), le impronte (scarpe, attrezzi, guanti e pneumatici), DNA e fluidi corporei, le impronte digitali, armi da fuoco e molto altro.
Si seguono inoltre nello specifico le analisi di scene di incendi, conflitti a fuoco, esplosioni, attacchi terroristici, ma anche semplici incidenti d’auto. Dal fascino dell’attrezzatura di ultima generazione, per esempio gli scanner per le impronte digitali portatili, fino alla descrizione di svariate armi letali come quelle chimiche dal sarin alla ricina e in che tremendi casi sono state effettivamente impiegate. La storia dell’utilizzo delle impronte digitali, del DNA (in Italia e nel Regno Unito) e gli affascinanti nomi inglesi dei programmi dedicati alla catalogazione delle prove forensi (uno tra tutti l’HOLMES che sta per Home Office Large Major Enquiry System)!
Guida alla scena del crimine è una lettura essenziale per coloro che desiderano diventare CSI, per chi ha sognato di diventarlo e per chi vuole capire di più dei vari casi che si alternano nella cronaca nera.