Valentina Camerini – Fidati di me

1070

Editore Rizzoli / Collana Ragazzi
Anno 2020
Genere Thriller
336 pagine – brossura e e-pub


Hope, in Arkansas, è la classica cittadina spersa nei campi di granturco in cui la vita scorre semplice e pacifica tra feste di paese e trebbiatrici. Si conoscono tutti e tutti conoscono Trinity, la figlia dello sceriffo, un’adolescente all’ultimo anno delle scuole superiori che sogna l’università in una grande città e la carriera di giornalista. A lei Hope sta stretta: mal tollera le giornate sempre uguali e i ritmi immutati da generazioni, e non condivide il sogno della maggior parte delle sue coetanee di metter su famiglia presto e proseguire un’esistenza che agli occhi di Trinity appare monotona e noiosa.

Il destino però interviene in maniera atroce e spietata a scombinare i piani della protagonista: Grace Mitchel, la sua migliore amica e l’unica che la capisca, viene ritrovata morta nel bosco, le splendide mani da pianista amputate.
A quell’inquietante delitto ne seguono altri, che sconvolgono il placido fluire della quotidianità. Le indagini della polizia non portano a nulla ma Trinity vuole scoprire chi ha ucciso Grace. Assieme all’affascinante e misterioso Julian – giovane membro di una famiglia dal passato oscuro, appena tornato in città – si mette a cercare il colpevole, sforzandosi di collegare fatti, persone e luoghi per trovare un senso a quegli omicidi.

“Fidati di me” contiene tutti gli elementi tipici del filone narrativo young adult: i protagonisti sono ragazze e ragazzi, affrontano i classici problemi legati alla famiglia, alla scuola e alle relazioni sociali, i primi amori e la voglia di avventura e nonostante io abbia superato da molti anni l’adolescenza e quindi la fascia di età a cui è rivolto questo genere, devo ammettere che ho letto il libro con piacere. Le pagine scorrono veloci sostenute da un buon ritmo e dal linguaggio diretto, ricco di termini giovanili e moderni che senza dubbio contribuiscono a catturare l’attenzione del lettore aumentandone l’empatia.

La psicologia dei personaggi e l’ambientazione sono descritte con molta cura e permettono di immergersi sia nei pensieri più intimi dei due protagonisti che nell’atmosfera di Hope, paesino che viene letteralmente travolto dai fatti. Azione e suspense, misteri e colpi di scena sono mescolati con sapienza; l’autrice sposta l’attenzione da un indizio all’altro sparpagliando abilmente dubbi e sospetti fino ad arrivare alla conclusione a dir poco sorprendente, un finale davvero ingegnoso e del tutto inaspettato.

Francesca Mancini


La scrittrice:
Valentina Camerini, milanese, è una scrittrice poliedrica. Ha pubblicato storie per bambini e libri per adolescenti, fumetti, biografie e romanzi, prestando anche la penna a personaggi famosi che hanno una storia da raccontare. Quando non scrive viaggia per l’Italia a conoscere i suoi lettori. Tra i suoi titoli ricordiamo: Ci sei solo tu; Le storie del sorriso; Gelidi abbracci; Il secondo momento migliore e La storia di Greta, biografia non ufficiale di Greta Thunberg.