Lisa Jewell – La famiglia del piano di sopra

835

Editore Neri Pozza / Collana I neri
Anno 2021
Genere thriller
336 pagine – brossura e epub
Traduzione di Annamaria Biavasco e Valentina Guani


In una villa in uno dei quartieri più eleganti di Chelsea vengono trovati i cadaveri di Martina e Henry Lamb insieme a quello di un uomo di cui non si conosce l’identità. In una culla si trova però, ancora viva, una bambina di dieci mesi in una buona condizione di salute. I figli minori della coppia sembrano invece scomparsi, e nessuno riesce a trovarli.

Quando compie venticinque anni, Libby ha una vita che la soddisfa e sta pensando a tutti i traguardi che vorrebbe raggiungere prima dei trent’anni: una casa di proprietà, un fidanzato che però preferirebbe senza tatuaggi. La notizia di una eredità derivante dai suoi genitori biologici la coglie quindi impreparata.

Cosa è accaduto però in quella lussuosa villa di Chelsea? Quali segreti nasconde la casa che ad oggi appare abbandonata e in rovina? Libby parte alla ricerca del proprio passato, aiutata anche da un giornalista che anni dopo il ritrovamento aveva cercato di ricostruire la vicenda. Con lui partirà una lunga ricerca che li porterà a ritrovare persone che sembravano svanite nel nulla. Nel mentre Henry e Lucy dovranno ricordare le violenze subite e ricostruire a loro volta la propria vita.

“La famiglia del piano di sopra” è un romanzo thriller dai forti tratti psicologici. La storia ci viene narrata su diversi piani temporali e da vari personaggi: da Henry e Lucy che ricostruiscono la storia della loro famiglia e da Libby che, nel presente, si ritrova a scoprire cosa sia accaduto alla sua famiglia biologica e il perché sia stata abbandonata nella culla a soli dieci mesi. I personaggi però si incontreranno e le loro vicissitudini si intrecceranno. Questo romanzo, quasi claustrofobico, ha come ambientazione principale una lussuosa villa ormai abbandonata piena di terribili segreti: è qui che si svolge quasi tutta la storia, è quei che avvengono indicibili violenze che turberanno per sempre la vita dei protagonisti.

Lo stile con cui l’autrice narra i fatti è coinvolgente, porta il lettore a voler continuare la lettura per riuscire a comprendere cosa sia accaduto realmente e spinge la lettura verso la fine grazie a capitoli brevi ma pieni di tensione e inquietudine. La vita all’interno della villa viene descritta in maniera minuziosa dal punto di vista psicologico creando un certo turbamento mentre la pagine scorrono sotto i nostri occhi. Nota importante è la dedizione della Jewell nel descrivere i personaggi a livello introspettivo dando così modo al lettore di conoscere in profondità le loro caratteristiche.

Nonostante sia un romanzo thriller, la mancanza di scene particolarmente cruente agevola la lettura anche ai lettori meno avvezzi a questo genere. Certo, la trama presenta anche alcuni difetti, che non voglio svelare, e forse il finale potrebbe apparire scontato ma nel complesso “La famiglia del piano di sopra” è un romanzo perfetto per tutti quei momenti in cui vogliamo leggere qualcosa che sia adatto a passare qualche piacevole e intrigante serata di lettura. Questo è il primo libro di Lisa Jewell che leggo ma, visto l’apprezzamento che in generale riceve per le sue opere, non sarà sicuramente l’ultimo.

Adriana Pasetto

(n.d.r.: All’interno del blog troverete anche la recensione di “Ellie all’improvviso” e di “Qualcuno ti guarda”)


La scrittrice:
Lisa Jewell è nata e cresciuta nel nord di Londra, dove vive ancora con il marito e le due figlie. Il suo primo libro, Ralph’s Party, è stato il romanzo d’esordio più venduto del 1999. Ha scritto numerosi altri romanzi che sono entrati nella classifica dei bestseller del Sunday Times. Con Neri Pozza ha pubblicato Io ti ho trovato (2017) e Ellie all’improvviso (2018).