Dario Sardelli – Delitto sul lago

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Dario Sardelli (1985) è nato in Puglia e vive a Roma dove lavora come sceneggiatore e autore televisivo. Ha collaborato ad alcuni dei piú importanti programmi di intrattenimento e satira degli ultimi anni. Per Einaudi ha pubblicato due romanzi con protagonista il vicequestore Piersanti Spina, Il venditore di rose (2021) e Delitto sul lago (2022).

Sarà disponibile in libreria dall’8 marzo il suo romanzo “Delitto sul lago”, edito da Einaudi, di cui vi riportiamo la trama:

Una mattina di luglio, in uno sconosciuto specchio d’acqua alla periferia est della capitale, viene trovato il corpo senza vita di Valerio Campi. L’uomo, cinquantacinque anni, era stato titolare di un bar che poi aveva venduto. Non doveva averne ricavato molto, perché era sempre al verde; inoltre di recente qualcuno lo aveva minacciato. Tutto fa supporre che fosse finito nelle mani degli strozzini. Eppure Spina non è convinto, e decide di scavare nel passato di Valerio, una scelta che rischia di cacciarlo nei guai. Come se non bastasse, Piersanti deve pure fare i conti con un’instabile vita sentimentale e, soprattutto, con una rara patologia che lo rende praticamente insensibile agli stimoli esterni. Non avverte il dolore, caratteristica che ha alimentato la sua leggenda tra i poliziotti del commissariato VI di Tor Pignattara, però non si accorge nemmeno che ci sono 35 gradi all’ombra. E questo rischia, nel migliore dei casi, di farlo cadere a terra svenuto.

«Osservando quel corpo morto dalla riva, sotto il sole incandescente che faceva vibrare i contorni delle cose, il vicequestore Piersanti Spina pensò di essere vittima di uno scherzo topografico: quel lago sembrava una riproduzione in scala di un angolo di Michigan, una cartolina del Wyoming; non era certo ciò che aveva immaginato quando gli avevano comunicato che era stato trovato un cadavere tra la Prenestina e via di Portonaccio».