Patricia Highsmith – Acque profonde

866

Patricia Highsmith è nata a Fort Worth, in Texas, nel 1921; ha trascorso la maggior parte della sua vita in Francia e Svizzera, dove è morta nel 1995. Nel 1955 compare il suo personaggio più famoso, Tom Ripley, protagonista della fortunata serie – Il talento di Mr. Ripley, Il sepolto vivo, L’amico americano, Il ragazzo di Tom Ripley e Ripley sott’acqua – che ha ispirato grandi registi, da Wim Wenders (L’amico americano) a Anthony Minghella (Il talento di Mr. Ripley) a Liliana Cavani (Il gioco di Ripley). Nel 1963 Patricia Highsmith si trasferisce definitivamente in Europa, dove da sempre i suoi libri ricevono un’accoglienza entusiasta. Tra i suoi romanzi e le sue raccolte di racconti, ricordiamo Vicolo cieco, Acque profonde, Gioco per la vita, Quella dolce follia, Il grido della civetta, Urla d’amore, Piccoli racconti di misoginia, Delitti bestiali, Il diario di Edith, La follia delle sirene. Dal romanzo Carol è stato tratto il film di Todd Haynes con Cate Blanchett e Rooney Mara. Tutta la sua opera è in corso di pubblicazione in una nuova edizione presso La nave di Teseo.

Sarà disponibile in libreria dal 17 marzo il suo romanzo “Acque profonde”, edito da La Nave di Teseo, di cui vi riportiamo la trama:

Victor è un marito ideale, l’uomo che tutte le donne vorrebbero. Melinda è invece la donna che nessun uomo vorrebbe: la classica mogliettina carina ma sciatta, superficiale e sempre pronta a flirtare con chi si mostra anche solo vagamente disponibile. Nonostante tutto, il loro ménage familiare sembra solido e destinato a durare. Un giorno però l’equilibrio si spezza. La razionalità, che aveva sempre guidato Victor, sembra imboccare altra via, e Victor si trasforma in un killer freddo e determinato pronto a farsi giustizia da sé. Un viaggio nei meccanismi più reconditi dell’inconscio che ci svela come talvolta l’autocontrollo sia solo la più infida delle nevrosi, capace di mutare un uomo apparentemente tranquillo in uno psicopatico omicida.