Raffaele Raja – Triplo delitto

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Editore Io scrittore
Anno 2023
Genere Giallo storico
320 pagine – brossura e epub


Nella capitale del regno di Ferdinando IV di Borbone, terzogenito del grande Carlo VII re di Napoli poi Carlo III re di Spagna, la coinvolgente avventura di un giovane lord inglese, costretto a sbrogliare le fila di un inquietante omicidio.
Siamo a Napoli tra fine giugno e primi giorni di luglio del 1789, con pauroso e sanguinario e pronto a bussare alle porte il 14 luglio, 1° giorno della Rivoluzione francese.
Il protagonista della fiction, Lord Richard Trumbull, secondogenito del marchese di Newbury che è stato chiamato a Napoli da Sir John Acton, ammiraglio, Consigliere di Stato e ministro di Ferdinando IV di Borbone, al quale giovanissimo, nel 1775 al suo primo imbarco come guardiamarina, aveva salvato la vita durante il tentato attacco del re di Spagna per conquistare Algeri. Dopo una bella carriera in mare sulle orme del suo primo capitano, Trumbull si era istallato in Toscana al servizio del Granducato con un curriculum di primordine. E proprio il suo curriculum, che vantava anche indubbie capacità investigative, aveva suggerito ad Acton, chiedendo licenza a Leopoldo II cognato del sovrano napoletano, di convocarlo per chiedergli di organizzare un moderno e agile servizio di polizia in grado di proteggere l’operato politico del giovane Re, Ferdinando IV e appoggiare la creazione di uno stato più moderno ed efficiente.

Ma ormai quasi alla fine del suo viaggio, compiuto a bordo di una comoda carrozza pontificia, per amabile concessione di Papa Braschi, poco prima di raggiungere Napoli, l’aristocratico ufficiale inglese e la sua scorta s’imbatteranno nel corpo sfigurato di un moribondo. L’uomo, giovane, è riccamente vestito. Una probabile vittima di banditi o peggio.
Il poveretto, soccorso e caricato a bordo, smetterà di respirare poco prima del loro arrivo al Palazzo Croce, sede dell’Ammiragliato e di numerosi altri ministeri. Ma anche residenza ufficiale di sir John Francis Edward Acton, sesto baronetto di Aldenham. Ben presto si appurerà l’identità dello sconosciuto: si tratta di un giovane e dissoluto principe partenopeo, il violento, prepotente e giocatore inveterato Teobaldo D’Aquino di Caramanico, erede di una delle più potenti famiglie napoletane.
E Lord Richard Trumbull, dopo essere stato introdotto presso il giovane sovrano, proprio in virtù delle sue collaudate capacitate investigative, verrà da proprio da lui incaricato di indagare e arrestare il responsabile dell’atroce delitto.

Suggestiva fiction con tanti fatti inventati, come dichiara l’autore, per movimentare il suo complesso romanzo d’azione che vede come intrigante protagonista Lord Richard Trumbull, personaggio da lui estrapolato, prendendo a modello l’avventurosa vita del celeberrimo Sir John Acton ammiraglio e poi ministro del Regno di Napoli.
Raffaele Raja infatti regala a Trumbull, laureato a Oxford e poi tenente di vascello della Marina britannica, le idee aperte di un progressista e la vita di un dongiovanni inveterato, di un intellettuale poliglotta e di un cosmopolita come era regola a quel tempo per una certa casta ma anche per un illuminista convinto, quale era e fu Acton.
Un corposo romanzo, ambientato a Napoli durante appena due settimane tra fine giugno e metà luglio 1789, che si dilata in un più ampio scenario mondiale, riportando nella trama anche una serie di importanti avvenimenti accaduti sotto Ferdinando IV a Napoli o Pietro Leopoldo I, granduca di Toscana.

Fiction che inserisce a ragione, nel corso della narrazione, la notevole parte storica attribuibile alla Massoneria (associazione segreta nata a Londra nel 1717) durante il ‘700 nel Regno di Napoli per quanto concerneva l’organizzazione della giustizia.
Storia vera. Ma ciò nonostante a Napoli erano ancora i tempi delle pubbliche esecuzioni capitali in piazza e ,nonostante si tentasse di respirare l’aria nuova del passaggio dall’ancien régime all’era moderna con l’avvento della borghesia, delle proposte di cambiamento, di nuove tecnologie e di nuovi cibi, la strada da fare era ancora molto lunga…
Triplo delitto è il giallo storico di Raffaele Raja , finalista al torneo letterario IoScrittore, promosso dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol e dalle sue case editrici.

Patrizia Debicke


Lo scrittore:
Raffaele Raja, laureato in architettura a Napoli, è stato prevalentemente un manager pubblico a Milano, e nel privato a Treviso e Milano. Negli anni Ottanta è stato giornalista pubblicista, ha scritto di architettura e design su quotidiani e riviste, e ha scritto e pubblicato libri di architettura. Negli ultimi anni ha diretto a Bruxelles l’ufficio di rappresentanza di un importante ente pubblico, ed è stato consulente della Commissione Europea per le politiche regionali e la partecipazione dei cittadini.