Editore I Buoni Cugini editori / Collana Sbirri & Sbirrazzi
Anno 2023
Genere Giallo
204 pagine – brossura e epub
Curatore Anna Squatrito
“Roma non è stata costruita in un giorno”: questo è stato il mio primo pensiero dopo aver letto questo giallo storico, un famoso modo di dire del linguaggio comune (non solo in italiano) che sta a significare che la bellezza di Roma, città eterna, non è stata edificata in poco tempo e con poca cura, ma attraverso secoli di lavori, progetti, intuizioni, e che quindi per creare bellezza bisogna saper aspettare, lavorare sodo, pazientemente e con precisione, perseverando nelle difficoltà, proverbio che pare risalire al XII secolo, ripreso continuamente soprattutto dagli anglosassoni e celebrato anche da una stupenda canzone dei Morcheeba del 2000.
Ho associato questo detto al romanzo poliziesco di Monica Bartolini Alle Loro Eccellenze (I Buoni Cugini editori), ambientato nella Roma di fine XIX secolo, precisamente nel 1887, momento fondamentale dell’Italia unita, in cui la città capitolina, divenuta la sede del governo, si adegua ai canoni urbanistici delle altre grandi capitali europee, subendo grosse trasformazioni urbane e architettoniche, cambiando il proprio volto grazie e lavori di ampissima portata e valore. Un tuffo nel passato che serve anche a rinfrescare le conoscenze scolastiche dei personaggi che in quel momento reggevano le sorti del Paese, come Francesco Crispi, capo del governo, a cui è legata una prima riforma parlamentare. In questa situazione di grandi cambiamenti e possibilità, di urbanizzazione e trasformazione del patrimonio edilizio, si svolgono le vicende criminali raccontate nel libro, tra cantieri che si aprono ovunque, lavoratori e progettisti, banche e lottizzazioni, costruttori in concorrenza tra loro, le prime riunioni e rivendicazioni anarchiche per migliori condizioni di lavoro.
Oggi come allora, l’assegnazione di imponenti e remunerative commesse fa gola a molti, e, purtroppo, pare quasi inevitabile il ricorso a pratiche poco legali per accaparrarsi i lavori, retribuire gli operai e pagare il materiale; una “febbre edilizia” dove regna il caos, dove contano le amicizie e l’appartenenza a confraternite segrete, dove l’appoggio delle banche e l’accesso al loro credito è essenziale per sopravvivere.
In questo ambiente, molto romano e romanesco, si trova, quasi come un pesce fuor d’acqua, il protagonista, il piemontese Carlo Alberto Ferrero, giovane, scorbutico, ligio al dovere e parco nei piaceri, ma determinato Ispettore della Polizia Giudiziaria, da poco arrivato in città però attento a imparare il modo di vivere, di parlare, di mangiare, di atteggiarsi della popolazione locale, a partire dal dialetto, che poco comprende, così diverso dal suo, e per meglio riuscire nell’intento si sforza di far partecipare alle indagini i suoi collaboratori, che vedono in lui una persona animata da grande senso di giustizia e capacità.
Io ho trovato il libro molto interessante, soprattutto per l’ambientazione, questa moltitudine di cantieri in cui tantissimi popolani lavorano, mentre le donne sono adibite ad altri faticosi mestieri, dove le famiglie spesso litigano ma sono anche unite tra loro, dove spuntano le prime idee di cambiamento, dove si percepisce che il futuro sta arrivando, che grosse novità stanno per emergere ma non si capisce ancora bene in che direzione. Le scene sono godibilissime, soprattutto quando c’è il contrasto tra il romanesco e il piemontese, quando le differenze di abitudini si scontrano e fanno fatica ad amalgamarsi.
Mauro Cremon
La scrittrice:
Monica Bartolini si afferma nel mondo della scrittura gialla con i romanzi della serie del Maresciallo Nunzio Piscopo (Interno 8 e Le geometrie dell’animo omicida, quest’ultimo finalista al Premio Tedeschi nel 2011). Nel 2010 vince il Gran Giallo città di Cattolica per il miglior racconto italiano in ambito mistery.
Per I Buoni Cugini editori pubblica nel 2016 Persistenti tracce di antichi dolori, una raffinata raccolta di racconti gialli storici, che ha per filo conduttore le vicende legate al ritrovamento di alcuni antichi reperti che ancora oggi fanno bella mostra di sè nelle teche dei musei di tutto il mondo. Collabora da molti anni con i siti web www.thrillercafé.it e www.vivalibri.com per le recensioni di libri, ed è membro dell’Associazione Piccoli Maestri – Una scuola di lettura per ragazzi e ragazze che si occupa di leggere i classici nelle scuole italiane.
www.monicabartolini.it
larossachescrivegialli@gmail.com