Brian Freeman – Il rumore del silenzio

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Brian Freeman
è tra i maggiori autori di thriller americani e i suoi romanzi sono pubblicati in quarantasei paesi. Ha esordito con Immoral (Piemme, 2006), che ha vinto il Macavity Award come migliore opera prima. Con Il veleno nel sangue (Piemme, 2013) ha vinto gli International Thriller Awards per il miglior romanzo dell’anno. Tra i suoi più recenti thriller Io sono tornato (Piemme, 2015) e La ragazza di pietra, preceduto dalla short story Polvere alla polvere (Piemme, 2014) – questi ultimi con protagonista il suo personaggio più amato, il detective Jonathan Stride. In Italia, Freeman è stato molto apprezzato da Giorgio Faletti. Vive in Minnesota con la moglie.

Sempre per Piemme, in libreria dal 29 agosto 2023 il nuovo romanzo “Il rumore del silenzio”, con questa sinossi:

Shelby Lake, abbandonata ancora in fasce in una fredda notte invernale, viene salvata dallo sceriffo Tom Ginn dopo che questi ha assistito a un presagio: un bellissimo gufo delle nevi appollaiato sulla sua barca. Più di vent’anni dopo, quando Shelby è a sua volta entrata in polizia, vede lo stesso segno inconfondibile e capisce che qualcosa sta per succedere. Lungo la strada, in mezzo al bosco, viene trovata la bici di Jeremiah Sloan, un ragazzino di dieci anni. Attorno alla bici c’è solo la foresta, il silenzio di chi mantiene un segreto e i grandi laghi del nord. Dov’è finito Jeremiah? Perché suo fratello mente? Perché la migliore amica di Shelby cerca di nasconderle qualcosa? C’è qualcuno che dice la verità? Persino Tom Ginn, il padre adottivo dell’agente Lake, cela qualcosa.

Più Shelby indaga a fondo, più emergono i lati peggiori e sconvolgenti delle persone che le stanno attorno. Nemmeno l’aiuto dei federali serve a sbloccare la situazione. Il tempo passa, le speranze vacillano. La neve nella quale è sommerso il mistero è sempre più profonda. Riuscirà Shelby a scovare la luce in mezzo alla fitta rete di menzogne? La scomparsa di un bambino è la scomparsa della verità. Ma se quella verità dovesse finalmente emergere, ogni esistenza ne sarebbe sconvolta. Persino la sua.