Editore 21Lettere
Anno 2024
Genere Noir
256 pagine – brossura e ebook
Traduzione di Anna Maria Cossiga
Correva l’anno 1961, un periodo cruciale per la comunità afroamericana. La lotta per i diritti civili infuriava, mentre la discriminazione sociale permeava ogni angolo della società americana. Era un’epoca di resistenza e speranza, ma non per Easy. Le strade di Los Angeles, brulicanti di loschi figuri e presagi di morte, offrivano ben poco conforto a quest’anima tormentata. Omicidi e sparizioni costellavano il panorama urbano, creando un’atmosfera di terrore e incertezza.
La bianca farfalla è ormai lontana e con la sua era si sono allontanati i sogni di gloria e di pace agognati da Easy Rawlins. Ha perso tutto: moglie e figlia fuggite dalla nave prima che affondasse e come se non bastasse gli affari sono colati a picco con tutto il resto. Si è trasferito in un piccolo appartamento in affitto e per sbarcare il lunario non può rifiutare il compenso che gli viene offerto per trovare la pantera Elizabeth Eady anche detta Betty la nera, famosa per il suo sensuale e altrettanto pericoloso fascino che ha lasciato dietro di se una scia di uomini letteralmente morti ai suoi piedi.
Betty la Nera, governante di una ricca e disfunzionale famiglia californiana, è scomparsa nel nulla. Le circostanze della sua sparizione sono avvolte nel mistero, alimentato dalla cospicua ricompensa offerta per il suo ritrovamento. Easy, che da bambino nutriva per lei un misto di soggezione e desiderio, si offre di ritrovare la “vecchia sirena”. Le motivazioni sono molteplici: il bisogno di denaro e l’attrazione verso questa donna enigmatica lo spingono a immergersi in un’indagine pericolosa. L’impresa si rivela un’inquietante discesa negli abissi, dove Easy si trova in bilico tra la necessità di sopravvivere e il desiderio di svelare il mistero che avvolge la scomparsa di Betty.
La discesa negli abissi assume una velocità vertiginosa con il rilascio di Mouse dalla prigione. L’uomo, divorato dalla sete di vendetta verso chi lo ha incastrato, è pronto a tutto per ottenere giustizia, anche a costo di sacrificare vite innocenti. Easy si trova in una posizione scomoda. Da un lato, l’amicizia che lo lega a Mouse lo spinge ad aiutarlo. Dall’altro, il suo senso di giustizia e la sua moralità lo obbligano a fermare l’amico prima che compia un atto irreparabile. Si tratta di una scelta difficile, che mette alla prova la lealtà di Easy e lo costringe a confrontarsi con i lati oscuri dell’animo umano.
Black Betty, quinto capitolo della serie dedicata a Easy Rawlins, si presenta come un romanzo avvincente che, oltre a un mistero intrigante e a due accattivanti sottotrame, offre uno spaccato vivido e realistico della Los Angeles degli anni ’60. Mosley dipinge con maestria le relazioni sociali e la complessa geografia dell’essere neri in una città dove, nonostante l’elezione di Kennedy, il razzismo e le disparità razziali rimangono profonde e pervasive. Easy, uomo intelligente e astuto che ha costruito un’attività immobiliare, si ritrova ancora a lottare per sopravvivere e a subire le ingiustizie di un sistema discriminatorio. Mosley tratteggia con sensibilità e realismo queste tensioni, utilizzando uno stile duro ma dal cuore tenero e dando vita a una serie di personaggi memorabili e in conflitto tra loro. Le sottotrame, anche se concluse con un pizzico di fretta, quasi alla spicciola, arricchiscono la narrazione e offrono spunti di riflessione ulteriori. In definitiva, “Betty la nera” si conferma una lettura noir di grande valore, capace di intrattenere e far riflettere, un viaggio appassionante nella storia e nelle contraddizioni di un’epoca cruciale.
Matteo Bordoni
Lo scrittore:
Prolifico e versatile autore losangelino, Walter Mosley ha all’attivo più di sessanta pubblicazioni che spaziano tra i generi letterari più diversi e sono state tradotte in venticinque lingue. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui un Grammy, il National Book Award alla carriera e l’ammissione alla New York State Writers Hall of Fame.