Andrea Nagele – Grado e la ragazza nella laguna

70

Editore Emons Libri&Audiolibri
Anno 2025
Genere Giallo
237 pagine – brossura e ebook
Traduzione di Rachele Salerno


Andrea Nagele, psicoterapeuta, classe 1966. Austriaca e amante dell’Italia frequenta la zona di Grado tanto da scriverci diversi romanzi ambientati in luoghi che visibilmente ama.
Il romanzo inizia con un prologo che è brutale come un forte colpo di tuono a cielo sereno. La narrazione si svolge poi non tanto sulla ricerca del o dei responsabili di un delitto ma sulla concatenazione di fatti in cui praticamente quasi tutti i protagonisti commettono errori.

La scrittura è corretta, meticolosa e piuttosto formalista. In tutti i capitoli prevalgono le questioni relative ai rapporti interpersonali dei numerosi protagonisti rispetto allo snodarsi delle vicende e verosimilmente tutto questo va correlato al retroterra e bagaglio culturale dell’Autrice.

Colpiscono tra i protagonisti la bella fanciulla che dà il titolo al romanzo e un uomo ormai fatto ma dalla mente rimasta infantile per una patologia inerente al parto: sarà proprio intorno a quest’ultima figura che molte delle vicende del romanzo si dipaneranno facendo entrare i lettori in una dimensione di disturbo della comprensione.

Le descrizioni didascaliche dei luoghi rimandano inevitabilmente al trascorso autobiografico e personale della scrittrice per i territori italici con allusioni a locali esperienze da parte sua.
A poche pagine dalla fine si scopre chi è responsabile di quanto annunciato nel prologo senza che sia piovuto sulle scene.

Rinaldo Picciotto


La scrittrice:
Andrea Nagele, scrittrice austriaca, divide la sua vita tra Klagenfurt, dove esercita l’attività di psicoterapeuta, e la cittadina di Grado, dove ha ambientato la serie di romanzi gialli con protagonista il commissario Maddalena Degrassi.