Marin Ledun – Free Queens

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Editore Ubagu Press
Anno 2025
Genere Noir
408 pagine – brossura e ebook
Traduzione di Marco Lapenna


Credo che sia un esordio coi fiocchi, per gli amanti del genere noir, thriller, true crime, quello di Ubagu Press, il nuovo marchio editoriale nato dalla sinergia tra le case editrici indipendenti 66thand2nd e nottetempo, a cui fa piacere dare il benvenuto.
Il primo volume pubblicato è Free Queens, un travolgente thriller politico, o forse meglio un noir sociale, dell’autore francese Marin Ledun, che esplora, prendendo spunto da vicende reali, un traffico commerciale legato a sfruttamento, corruzione e prostituzione che si svolge in Nigeria, dove una grande fabbrica europea di birra sfrutta, utilizzando pratiche commerciali e criminali, le risorse locali fatte di giovani ragazze in cerca di riscatto come strumento di marketing per incrementare e diffondere il consumo, avviandole alla vendita del loro corpo con la connivenza delle autorità politiche, militari e religiose, non senza, spesso, anche la complicità delle famiglie più povere e senza difese, in una tradizione patriarcale delle relazioni, dove gli uomini hanno il potere e possono esercitare, indisturbati, violenza e dominio.

Attraverso questo romanzo, ambientato nel 2020, quando il Covid ha avuto conseguenze politiche e restrizioni, veniamo a conoscere molti aspetti della società nigeriana, la grande differenza tra nord e sud del paese, le abitudini e il sogno di molte giovani ragazze di emanciparsi, trovare uno spazio che nel loro quotidiano raramente riescono a vivere serenamene e dignitosamente, col desiderio di andare a cercare fortuna in Europa, attraverso esperienze di viaggio dure e pericolose, che quasi sempre finiscono per rivelarsi una realtà di emarginazione e prostituzione.
I colori sono vividi, il caldo soffocante, le piogge torrenziali allagano e riempiono di fango le strade, la musica che esce dagli altoparlanti è un afrobeat ritmato e trascinante, il cibo è semplice ma saporito, la lingua un miscuglio di dialetti e inglese, i social condividono esperienze e aspirazioni: queste le sensazioni che catturano il lettore, l’idea di un Paese pieno di risorse ma ancora non emancipato da sfruttamento e corruzione, attraversato da forti disparità sociali ed economiche e violenza.

In questa realtà complessa e frastagliata, emerge nitida la figura della protagonista, la giornalista francese Serena Monnier, che attraversa la nazione e incontra decine di persone e associazioni per indagare sulla questione, colpita dalla testimonianza di una giovanissima prostituta, e decisa a provare a fermare il fenomeno della tratta e degli abusi; nel suo cammino verrà aiutata ed affiancata da varie ONG locali, tra cui la Free Queens appunto, organizzazione formata da donne combattive e risolute, che lotta con solidarietà per la liberazione dalla schiavitù sessuale. Intorno a lei, donna bianca in un continente nero e maschilista, in un crescendo di indignazione per stereotipi e ingiustizie, si muovono molti personaggi rendendo il libro godibile e avvincente, poliziotti corrotti e un ex agente che vorrebbe dare giustizia a due giovani vittime del sistema, autorità politiche interessate soprattutto al benessere personale, un direttore marketing olandese senza scrupoli… una tensione narrativa che tiene incollati fino all’ultima pagina.
Un esordio da applaudire per coraggio e determinazione, il modo giusto per divertirsi, per capire più a fondo il mondo che ci circonda, per riflettere su realtà diverse e, apparentemente, più lontane dalla nostra.

Mauro Cremon


Lo scrittore:
Marin Ledun (1975) è uno dei maggiori scrittori francesi di romanzi noir. Free Queens, tra i suoi titoli più apprezzati da critica e pubblico, è stato pubblicato nella prestigiosa collana Série Noire di Gallimard e si è aggiudicato il Trophée 813 du Meilleur roman francophone.