Jean Claude Izzo – Aglio, menta e basilico

3700
Il libro:
Editore Edizioni E/O – Collana Tascabili
Anno 2011
107 pagine – brossura
Traduzione Gaia Panfili
La trama:
Jean Claude Izzo scompare prematuramente all’età di 55 anni, lasciando un vuoto incolmabile a chi tanto lo ha amato e apprezzato. Attraverso questo libro, composto da scritti e racconti inediti dello scrittore, si descrive in modo preciso e dettagliato la città di Marsiglia e i suoi contrasti, ma anche i suoi profumi, quali appunto l’aglio, la menta e il basilico, che fanno da trait d’union tra diverse culture, che s’intrecciano e si fondono. Marsiglia come punto d’incontro dei popoli del mediterraneo, una città da vivere fino a sentirsela “vibrare sotto la lingua”, come scrive lo stesso Izzo. E profumi, musiche e storie fanno parte di questo posto multietnica, multiculturale e dalle tante sfaccettature.
Izzo descrive la bellezza di saziarsi in riva al mare, vedendo le onde infrangersi sulla riva, ascoltando un pezzo di Edmundo Rivero con un tango o Reinette l’Oranaise, appena svoltato l’angolo di una via.
Svegliarsi con il profumo di basilico, che accompagna tanti piatti della tradizione mediterranea.
Il tutto raccontato con una vena struggente di nostalgia, come se tutto questo fosse troppo per una sola vita da vivere.
Alla fine del libro, un pensiero per Fabio Montale, personaggio da lui tanto idolatrato e che meglio lo rappresenta.
Un libro da sfogliare davanti a una fetta di pane, spalmata di pomodoro fresco, aglio e basilico e..perché no, una fogliolina di menta!

Qui la scheda del libro: Aglio, menta e basilico
Sul blog trovate anche altre recensioni:  Casino totale e Il sole dei morenti.
Lo scrittore:
Nato nel 1945 a Marsiglia e morto nel 2000. E’ stato scrittore e sceneggiatore.