Beth Lewis – L’estate che cambiò tutto

La Corte Editore / Collana Underground
Anno 2019
Genere Thriller
413 pagine – brossura e epub

[divider] [/divider]

Tutti noi abbiamo una estate da ricordare. Buona o cattiva che sia. Tutti noi abbiamo attraversato quel momento in cui nel giro di pochi mesi è sembrato che tutto intorno a noi cambiasse per poi scoprire che a cambiare eravamo solo noi e che quello era il passaggio obbligatorio che ci faceva abbandonare per sempre il magico mondo dell’infanzia e compiere il primo timido passo nel mondo degli adulti dove i compromessi sono all’ordine del giorno e i segreti sono spesso l’unica vera arma di difesa. E per questo che ci sono estati memorabili nella vita di tutti. Alcune da ricordare con nostalgia e tenerezza, altre da dimenticare per potere andare avanti.
L’estate del 1971 diventa per quattro di Larson, piccola comunità nella cintura del granturco, nel cuore dell’America rurale, l’estate della loro vita, quella che non potranno mai più scordare perché le loro giovani esistenze verranno trasformate per sempre. In un posto relativamente piccolo i quattro giovani si ritagliano il loro luogo segreto, un luogo del cuore dove stare insieme, confidarsi sogni e confidenze, giocare ancora come se fossero dei ragazzini e fare qualche tuffo nello stagno adiacente per sbollire la calura di una estate tra le più torride mai viste da quelle parti.

Ma in un giorno qualsiasi di quell’estate del ’71 a sconvolgere la loro esistenza è il cadavere di una giovane ragazza che affiora a pelo in uno dei corsi d’acqua adiacenti al luogo dove si ritrovano i quattro ragazzi. Chi è quella giovane e chi la voleva morta?
Gli inquirenti che arrivano sul luogo del ritrovamento non riescono a darle un nome né una provenienza e Larson è un posto troppo piccolo perché qualcuno non riconosca un proprio concittadino. Sfiniti dal caldo e scoraggiati dalle ricerche infruttuose, lo sceriffo e i suoi uomini, decidono di “congelare” la faccenda e non indagare oltre su un omicidio all’apparenza misterioso e inspiegabile. Ma i quattro ragazzi non ce la fanno a dimenticare quel corpo così giovane e fragile stroncato da una morte tanto violenta e decidono di indagare per conto proprio. E questo cambierà le loro vite per sempre.

È inutile girarci intorno, la Lewis strizza parecchio l’occhio a Stand by me, fortunata pellicola americana del 1986 ambientata però nell’estate del 1959. Le atmosfere, il numero dei protagonisti, il ritrovamento del cadavere sono i punti fondanti di entrambi i racconti, ma l’autrice de L’estate che cambiò tutto dona al proprio racconto una nota noir molto più caratteristica che rende il romanzo più cupo e soprattutto meno di formazione rispetto al racconto di King. I ragazzi della Lewis provengono da estrazioni sociali diverse e quello che li unisce è quindi una sorta di affinità elettiva, che ruota esclusivamente sul loro immenso desiderio di poter abbandonare un giorno Larson e quella distesa sconfinata di spighe e pannocchie e conquistare finalmente il loro posto nel mondo.
Lo stesso spirito di avventura e di intraprendenza che li guida a cercare la verità anche sul cadavere della giovane ragazza e che fa da leit motiv a tutto il libro. La Lewis è bravissima anche a tratteggiare tutte le situazioni familiari che ogni protagonista vive per conto proprio e che finiscono per influenzare, inevitabilmente, le personalità specifiche dei suoi protagonisti. Inoltre, ha una scrittura così facile e affascinante allo stesso tempo che le pagine volano via, letteralmente, una dopo l’altra. Infine, una nota più che positiva si aggiudica anche l’ambientazione che oltre ai campi di granturco e alle strade polverose rievoca la guerra del Vietnam, le canzoni degli anni Settanta e i mitici jeans a zampa per un romanzo che può essere considerato già il libro da portarsi dietro nelle prossime vacanze.

Antonia del Sambro

[divider] [/divider]

La scrittrice:
Beth Lewis è cresciuta nella natura incontaminata della Cornovaglia dividendo la sua infanzia tra i libri e la spiaggia. Ha viaggiato molto in tutto il mondo, arrivando a incontrare orsi neri, orche e squali bianchi. È stata cassiera di banca, vigile del fuoco e giocoliere. Lavora presso un importante editore londinese. Ha scritto, tra le altre cose, L’ estate che cambiò tutto (La Corte Editore, 2019).