Antonio Zamberletti – Notte senza fine

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Editore Todaro / Collana Impronte
Anno 2023
Genere Hard boiled
280 pagine – brossura e epub


Ci sono notti che sembrano non avere fine. Notti senza alcuna speranza in cui l’alba è solo un desiderio impossibile da veder sorgere. Notti in cui l’oscurità non è solo fuori ma dentro gli animi, sprofondando le persone in un abisso in cui non si finisce mai di precipitare. Notti in cui, nonostante la difficoltà, si trova la forza e il coraggio di andare avanti, di spingersi oltre passo dopo passo, senza alcuna certezza se non che indietro non è più possibile tornare.

“Così seppi del viaggio non sul Mekong e neppure sul Congo, ma di quello nella notte che abbiamo dentro, nel cuore, nell’anima, e che a volte diventa una notte senza fine.”

Vincenzo Torres, ex poliziotto, da anni ormai investigatore privato, vive e lavora a Milano. Lo contatta Elena Pagani, avvocato, che aveva conosciuto negli anni ’80 in un paesino sperduto tra le montagne della Liguria, Tre Case, dove Vincenzo si recava in ferie ad agosto con la famiglia. La donna lo cerca per avere il suo aiuto nel caso che sta seguendo. Nonostante la situazione  appaia senza soluzione, l’uomo decide di indagare, scoprendo piano piano in quali acque torbide sia finito.

“La tua specialità è rimescolare nel passato.”

“Notte senza fine” di Antonio Zamberletti, edito da Todaro editore nella collana Impronte, è il quarto romanzo con protagonista Vincenzo Torres, un investigatore abile, che ben si muove nel lato oscuro della città di Milano, alla ricerca della verità.
Questo romanzo, consigliato agli appassionati di hard boiled, lo vede coinvolto in un caso molto complesso in cui confluiscono cosche mafiose, ex militari e contractor. Per lo più ambientato nella periferia della città lontano da quelle zone così smart e abbaglianti, laddove la vita si fa più realistica, spesso più dura e dove gli standard da raggiungere sono diversi da quell’immagine del centro città, e dove i crimini percorrono le strade della gente comune.

Un romanzo che nonostante l’azione e la tensione continua, dove la violenza irrompe spesso, mi ha colpita per la capacità dell’autore di mettere a fuoco certe tematiche che mi hanno reso questa storia dura, più morbida. Per esempio la nostalgia verso il proprio passato, verso le persone che lo hanno popolato e in qualche modo reso speciale, verso i luoghi ai quali sentiamo di appartenere, dai quali seppur ci siamo allontanati, il legame con essi risulta indissolubile. Le illusioni che impreziosiscono la vita di contro alle delusioni che la rovinano. La maniera in cui la memoria giochi con i ricordi dando una versione edulcorata di ciò che è veramente stato. Di come i sensi di colpa continuino a tormentare nel tempo senza concedere respiro o redenzione.

“Sembrava che ai ricordi vecchi di un paio d’anni volesse aggiungere ciò che mancava,
ossia il finale che avrebbe sperato.”

Federica Politi


Lo scrittore:
Antonio Zamberletti, nato a Varese il 6 dicembre del 1963, segno zodiacale Sagittario. Vive nei pressi di Varese. Ha trascorso diversi anni in un reparto operativo della Polizia di Stato. Si è quindi occupato di sicurezza ad alto livello nel settore privato e aziendale. Da qualche tempo ha lasciato il settore per un normale impiego in una normalissima azienda.
Per Todaro Editore ha pubblicato: I morti non pagano, I duri non piangono e Silenziosi nella notte, tutti con protagonista Vincenzo Torres.