Editore Marsilio / Collana Farfalle
Anno 2023
Genere Thriller
560 pagine – brossura e epub
Traduzione di Alessandra Scali
Vivere nella paura. Nel terrore continuo. Dubitando di ogni azione, tentando di prevedere cosa possa far esplodere l’ira, quella rabbia incontrollata che si nutre delle ombre e sfocia in una violenza che non si riesce a contenere, uscendone a pezzi, rischiando la vita.
Abituarsi alla paura. Al terrore continuo. Rinunciando alla propria autonomia, misurando ogni passo in funzione dell’altro, perché il male viene proprio da chi ami, da colui con il quale hai deciso di dividere il tuo futuro, da chi dorme al tuo fianco, la cui presenza è una minaccia continua.
“La paura ormai l’accompagnava ogni giorno, non si ricordava più cosa si provasse a vivere senza. Ma la cosa peggiore era il senso di impotenza.
L’idea di non avere il minimo controllo sul proprio destino.”
Il procuratore Nora Linde si trova davanti a un nuovo caso complesso. Il boss Andreis Kovač, emigrato dalla Bosnia quando era bambino, è riuscito a creare un impero i cui tentacoli si spingono sempre oltre. Trovare degli indizi che lo incriminino è quasi impossibile, in quanto è molto meticoloso nelle sue attività e si serve dei migliori professionisti per non lasciare nulla al caso. Per la giustizia, l’unica speranza è quella di denunciarlo per reati finanziari, continuando poi ad andare sempre più a fondo nei suoi traffici illeciti.
Quando la moglie finisce in ospedale dopo esser quasi ridotta in fin di vita dal boss stesso, Nora Linde con l’aiuto dell’ispettore Thomas Andreasson della polizia di Nacka, cerca di convincere la donna a denunciarlo e cercare la protezione della giustizia, per ritrovare la libertà per se stessa e per il figlio.
“Non ti lascerò andare mai.”
“La scelta” è il nuovo romanzo della serie dei delitti di Sandham, amata dai lettori e da cui è stata tratta anche una fortunata serie televisiva. Ambientata in quei luoghi nordici così suggestivi che non ho mai visitato ma in cui mi piace molto calarmi nei romanzi, è una storia nera, amara e terrificante che purtroppo non manca di trovare una corrispondenza nella realtà di molte donne che subiscono violenza proprio per mano di chi dice di amarle. Ma che tipo d’amore è mai questo? Ma davvero si può usare questa parola in questi casi estremi o è molto più giusto sostituirla con altri che con l’amore hanno ben poco a che fare?
Una lettura molto coinvolgente, in cui per quanto sia difficile immaginare di vivere in un tale stato di paura, seguiamo ogni passo della protagonista che si trova di fronte davanti a una di quelle scelte fondamentali da cui veramente dipende il futuro, la differenza tra vivere e morire, la possibilità di cambiare ciò che lentamente ti sta annientando.
L’autrice riesce con abilità a trasmettere in chi legge il senso d’impotenza, tenendoci in un continuo stato di tensione perché la minaccia è sempre lì, latente tra le righe, pagina dopo pagina, mentre il presente corre in avanti anelando al futuro, cercando di lasciarsi il peso del passato alle spalle. Ci mostra quanto sia difficile spezzare certe catene e soprattutto che a volte è necessario chiedere aiuto e provare a fidarsi di chi ti tende una mano.
Federica Politi
La scrittrice:
Viveca Sten, dopo una brillante carriera giuridica, è oggi tra le autrici scandinave di genere di maggior successo internazionale, con milioni di copie vendute in ben cinquanta paesi. Vive a nord di Stoccolma e tutte le volte che può si trasferisce nell’arcipelago, sull’isola di Sandhamn, dove la sua famiglia possiede una casa da generazioni. In nome della verità è l’ottavo episodio della serie dei Misteri di Sandhamn, con protagonisti Thomas Andreasson e Nora Linde, da cui è stata tratta anche una serie tv seguita da ottanta milioni di persone nel mondo.
